Il Geas passa soffrendo: a Faenza la decide la difesa

FAENZA, 3 DICEMBRE. Un’importantissima vittoria figlia del carattere dell’Allianz Geas, che riesce a conquistare i due punti su un campo tutt’altro che facile: le due squadre hanno dato vita ad un incontro molto equilibrato, segnato dai tanti cambi di vantaggio e deciso solo nel finale.

Il primo quarto è all’insegna di Trucco e soprattutto Conti che colpiscono Faenza con il tiro da fuori combinando per 15 punti e portando il Geas a un vantaggio di 10 lunghezze che sembra indirizzare la partita, tanto più quando il vantaggio massimo sale a 13 punti. La reazione delle padrone di casa inizia con Booker,  che tiene a galla le sue con un paio di tiri da fuori, ma la rimonta arriva nel secondo quarto: l’E-Work alza il ritmo in difesa grazie a una Dixon in pieno controllo dell’area, 3 stoppate nel solo primo tempo, mentre in attacco è Tagliamento (9 punti nel secondo quarto) a guidare le sue al primo vantaggio a 1 minuto dalla fine con un parziale di 19 a 5 che conclude il primo tempo sul 31 a 27 per le padrone di casa.

La ripresa vede le due squadre spegnersi inizialmente in attacco: i tanti errori e le palle perse condizionano il match che diventa sempre più falloso, finché non è Gwathmey (17 punti e 10 rimbalzi) ad accendersi sfoggiando un jumper devastante per il quale le avversarie non trovano risposta. Le rossonere si portano sul +5, dopo un parziale di 17-8. Dalla panchina di Faenza è buono però l’impatto di Spinelli, che gestisce ottimamente il pallone in attacco consentendo poi a Cvijanovic (13 punti nel finale) di trovare il proprio ritmo: a 7 minuti dal termine è la slovena a trovare la tripla del -2. Da qui un testa a testa con Conti, vinto però dalla geassina che sale in cattedra chiudendo con 22 punti con 4/5 da 2 e un sontuoso 4/7 da 3. Il Geas, dopo non poche sofferenze, vince la gara con il punteggio finale di 56-60.

A fine partita, la coach del Geas Cinzia Zanotti ha voluto sottolineare l’importanza di questa vittoria: “Non è stata una partita facile, tutt’altro. Faenza è una squadra tosta che lotta e noi ci siamo messe in difficoltà da sole mostrando degli alti e dei bassi, soprattutto nel secondo quarto dove abbiamo segnato soltanto 5 punti. Sono contenta della vittoria perché questi sono due punti davvero importanti su un campo difficile”.

Francesco Amadori

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