Due punti presi con prepotenza dalla Virtus Segafredo Bologna che, sul parquet del Pala Nat, vince 53 a 71 mostrando tratti del potenziale a disposizione. Per il Geas una prova in chiaro-scuro, dove ancora una volta è mancata la continuità lungo l’arco dei 40 minuti di gioco.
Pronti via ed è l’Allianz a tenere le redini del match, con il recupero di Panzera che vale il canestro in appoggio dell’8 a 3 alla stessa numero 14. Rupert risponde mettendosi in ritmo da oltre l’arco e iniziano i guai per il Geas. Panzera segna ancora da tre punti, ma i canestri di Rupert e Laska portano le Vu Nere avanti 15 a 25 dopo un quarto. Nel secondo periodo la musica non cambia, Zandalasini segna tre triple in fila e soltanto la bomba di Arturi scuote un po’ un Geas Basket spento, 24 a 50 all’intervallo lungo. Nella ripresa cala d’intensità la Virtus, prova a recuperare il filo della partita il Geas, che effettivamente si mostra più gagliardo e reattivo. La continuità, tuttavia, manca, soprattutto in fase offensiva. Bologna gestisce con sapienza i possessi, da spazio alle rotazioni e chiude sul 53 a 71 finale.
“Era una partita proibitiva e lo sapevamo – apre in conferenza stampa coach Zanotti -, tuttavia avremmo potuto avere maggior attenzione e intensità difensiva nel primo tempo. Contro squadre così forti facciamo troppa fatica a mettere in campo voglia e combattività: chiudere il secondo quarto con due falli e subire cinquanta punti nel primo tempo, non può andar bene!”