CAMPOBASSO – Solito clima infuocato a “La Molisana Arena”, dove le padrone di casa vincono il testa a testa con il Geas spuntandola nel finale al termine di un match estremamente equilibrato. Si ferma sul ferro il tiro del pareggio delle rossonere, che sul 61 a 58 escono così sconfitte dal fortino rossoblu.
Primo quarto in cui La Molisana conduce fin da subito, ma con Geas a contatto e anche avanti (4-5) nonostante qualche palla persa e qualche errore al tiro. Dopo 10’ di gioco è 15 a 12 Campobasso. Nella seconda frazione si procede a strappi: prima le padrone di casa allungano sul +7, poi Moore, rientrante da un infortunio, si carica sulle spalle le compagne accorciando e sorpassando sul 19 a 20 rossonero. Perry e Parks iniziano a trovare con continuità la via del canestro, mentre le percentuali al tiro delle sestesi non si alza, consentendo a Campobasso di andare avanti di 9. Ottimo finale di primo tempo con i due canestri in rapida successione di Holmes e Gorini a suonare la carica per il Geas, sotto di cinque alla pausa lunga. Avvio di ripresa difficile per entrambi gli attacchi, ma Moore dà sicurezze a coach Zanotti prendendosi due punti dal centro dell’area. Perry realizza da oltre l’arco, mentre Gorini di astuzia si prende l’and one nei pressi del ferro: la sfida si scalda sul 36 a 33. Momento importante in cui la difesa del Geas regge, trova punti davanti e con il libero di Holmes pareggia a quota 36, prima che una tripla di Togliani – assistita dagli dei del basket – trovi il fondo della retina per il nuovo vantaggio delle molisane, che non vogliono lasciare le redini della corsa. Gorini e Holmes sono le due più in fiducia dell’Allianz, che a 10’ dalla fine è a contatto, sul 41 a 40 per Campobasso. Il quarto periodo inizia a tinte rossoblu: Abdi e Parks, in un amen, segnano le marcature del +6, ma Holmes, scatenata, non ci sta e segna la tripla del nuovo -3. Nuovo momento d’affanno per il Geas, qualche palla persa (saranno 21 alla fine, a fronte di 11 assist) e La Magnolia trova nuovamente due possessi di vantaggio. Partita finita? Tutt’altro, la resilienza dell’Allianz va oltre il momento “no”: tripla di Holmes da lontanissimo, tre punti di Gorini e altra bomba di Holmes, con Campobasso lucida a trovare punti dalla lunetta, ma raggiunta da Geas sul -3. L’inerzia sembra cambiata, coach Sabatelli si prende tecnico e con il libero di Gorini e l’appoggio di Moore è 55 a 55, perfetta parità. Parks esibisce tutto il suo talento e dimostra di essere una delle migliori giocatrici del campionato: due su due dalla lunetta e floater in avvicinamento per il +4. Gorini accorcia dalla lunetta, la difesa rossonera si alza d’intensità e sul raddoppio portato a Parks arriva il recupero. Pick and roll Gorini – Moore che pesca il miss-match in favore della lunga americana, su cui arriva il fallo di Togliani. Moore sbaglia il primo e segna il secondo (59-58) per il timeout di coach Sabatelli. Parks riceve e – dopo il fallo sistematico – fa due su due dalla linea della carità. Ultima chance Geas dopo il timeout di coach Zanotti: la tripla di Gorini non trova il fondo della retina e Campobasso festeggia sul 61 a 58.
Coach Zanotti a fine partita commenta così: “Innanzitutto devo dire che venire a giocare qui a Campobasso è sempre un piacere: un campo caldo, un pubblico educato e un ottimo spot per la pallacanestro femminile. Moore non avrebbe dovuto giocare così tanto, si era allenata poco, ma è stata importante. In avvio abbiamo sbagliato troppi tiri aperti, mentre in generale abbiamo mostrato sicuramente grande carattere, ma dobbiamo avere più qualità: 21 palle perse sono troppe ed è qualcosa su cui dovremo lavorare”.