VENEZIA – La proibitiva trasferta sul campo della Reyer vede l’Allianz Geas presentarsi al cospetto delle orogranata priva di Moore. La fisicità delle padrone di casa svetta col passare dei minuti e non basta una buona partenza alle rossonere. 71 a 45 il finale.
Buon avvio del Geas, che resiste ai tentativi di fuga di Venezia. Kuier guida le orogranata, ma l’Allianz tiene botta con i canestri di Panzera e l’energia in uscita dalla panchina di Gorini. Holmes segna il canestro del 16 a 16 prima del mini break Umana Reyer, con le squadre al primo mini intervallo sul 22 a 18. Nella seconda frazione Geas sembra riuscire a tenere la fisicità delle venete, che tuttavia toccano in un amen la doppia-cifra di vantaggio. Trucco risponde con una tripla pesante, ma è qui che si apre il devastante parziale orogranata: Delaere si scatena da oltre l’arco per il 10-0 Venezia. Geas, in apnea, prende fiato con altri due punti a firma di Trucco, ma alla pausa lunga è 45 a 28 per l’Umana. La ripresa inizia con un altro break importante di Venezia e il match lascia spazio ad un ampia girandola di cambi, con l’Allianz che vince 11 a 6 l’ultima mini frazione. 71 a 45 per la Reyer il finale.
Queste le parole di coach Zanotti al termine della contesa: “La Reyer è una buonissima squadra, che gioca con tanta intensità ed è piena di giovani che non hanno paura di sbagliare. La nostra serata è stata storta, forse stortissima. È vero che l’assenza di Moore per noi è pesante, forse più di quella di Shepard per Venezia in partite come questa, ma non abbiamo avuto gioco dentro all’area e le esterne hanno faticato molto. Siamo una squadra che, o riesce ad avere impatto e lotta fino alla fine, oppure molla la presa, e stasera è andata così. Abbiamo perso non solo perché Venezia è più talentuosa di noi, ma anche per mancanza di energia in campo”.