Sesto, in formazione ancora incompleta, tiene bene nei primi 20’, passati per la maggior parte con la testa avanti. Nella ripresa le rossonere hanno un calo e Schio supera e prende il largo.
SESTO SAN GIOVANNI, 21 marzo 2021
Nella decima giornata del girone di ritorno l’Allianz Geas – senza Gwathmey e con Oroszova non al 100% per un problema alla spalla – cade in casa contro l’armata della Famila Schio (54-72), dopo aver ben figurato ed essere stata in vantaggio per la maggior parte del primo tempo. Sesto cede così momentaneamente la quinta posizione a Empoli, con una gara in più da disputare: le lombarde e le toscane sono entrambe a 28 punti e affronteranno nel prossimo turno rispettivamente Venezia e Bologna (la gara delle rossonere è stata posticipata: si giocherà lunedì 29 marzo alle ore 20.30). Con la vittoria ottenuta al PalaNat le ragazze di coach Vincent guadagnano la testa della classifica con 42 punti (ma la Reyer, seconda a quota 40, ha disputato due partite in meno). Contro le scledensi le rossonere, che hanno recuperato Arturi, partono forte, mostrando nei primi minuti dei buoni attacchi e producendo un 11-0 che vale il massimo +9. Poco dopo arriva la risposta di Schio (contro-break di 11-0), ma il Geas riesce a ristaccarsi con un 7-0 e finendo poi la prima frazione a +4. Nella seconda Sesto riesce sulle prime a mantenere una certa distanza, ma presto le venete si rifanno sotto, arrivando a -1 alla pausa lunga. La ripresa è un assolo della Famila, che stordisce le padrone di casa con un rapido 13-0 da cui Sesto non si riprende più del tutto. Da parte delle ragazze di coach Zanotti arrivano ancora alcune buone iniziative, riuscendo ad accorciare a 9 lunghezze il divario, ma le scledensi sono molto concrete e solide e chiudono la pratica incrementando il vantaggio negli ultimi 10’.
La prima a iscriversi a referto è Gruda, ma il Geas nei minuti seguenti, grazie a una buona difesa, a una buona tenuta a rimbalzo e a qualche tiro sbagliato di troppo da parte delle venete, riesce a produrre un 11-0 in 2’30’’ (con Verona da tre, Panzera, 4, Graves e Oroszova), che vale il massimo +9. Le ragazze di coach Vincent riescono però a portare dal proprio lato l’inerzia della partita rispondendo con uno speculare break di 11-0 in 2’ (punti di Gruda, Cinili, Harmon e Sottana), che riporta il punteggio in parità sul 13-13. Ma l’Allianz reagisce con energia e riesce a fare un altro parziale di 7-0 in 2’30’’ con 5 punti Verona e 2 di Graves (+5 Sesto), prima che Keys segni una tripla e che Graves in appoggio chiuda il primo periodo sul 20-16 per le padrone di casa. In apertura di seconda frazione Verona in penetrazione segna i punti numero 9 e 10 della propria serata e il ritrovato +6 delle geassine, ma subito Mestdagh e Sottana, dalla lunetta la prima e dalla distanza la seconda, accorciano la distanza a una sola lunghezza. Con 6’35’’ sul cronometro Ercoli è precisa dalla media con un bel tiro in sospensione e Keys poco dopo fa 1/2 a gioco fermo. Crudo e Verona riallungano a +5 al volgere della metà del periodo, ma Schio per l’ennesima volta non ci sta e si rifà sotto a -1 con Francesca Dotto e Gruda. In chiusura del primo tempo il divario rimane costante, con un alternato +3 e +1 per le lombarde: da una parte segnano Oroszova in appoggio dopo un bell’assist di capitan Arturi ed Ercoli ai liberi, dall’altra Harmon e Cinili, entrambe dalla lunetta, per il 31-30 dei primi 20’.
Nella ripresa Schio torna sul parquet intenzionata a prendere il largo: Gruda, 5, Cinili e Dotto, entrambe con 3, collaborano a un 13-0 in 3’15’’ che vale il +12 (43-31 per le venete). Nei primi minuti del terzo quarto l’attacco sestese risulta poco efficace e fluido: a sbloccarlo è Graves con 5’15’’ sul cronometro in penetrazione. Harmon poco dopo fa 2, ma le risponde Crudo con un piazzato dall’angolo. Mestdagh si mette in proprio con un 5-0 individuale in 35’’ (+15 per le scledensi), ma l’Allianz chiude il quarto rispondendo con un 6-0 in 2’ (Panzera, Verona ed Ercoli) che vale il -9. Mestdagh apre la frazione finale con una bomba, ma le risponde con la stessa moneta Verona, prima che la forte esterna belga si ripeta; poco dopo Gruda mette tre punti (un libero e un jumper) e Andrè non sbaglia dalla lunetta: il break delle scledensi di 8-0 in 1’45’’ vale il +17. Verona tocca quota 19 punti personali con un’altra tripla, ma ancora Andrè e Keys mettono 4 punti, arrivando a +18 (il parziale complessivo di Schio è di 12-3 in 3’25’’). Ercoli segna un tiro in sospensione, ma Harmon le risponde con altri 2. Con 1’55’’ alla sirena finale Arturi segna dai 6.75, prima che Sottana faccia prima un 2/2 dalla lunetta e poi un canestro più fallo, con libero convertito, facendo toccare alla propria squadra il massimo +20. In chiusura Arturi rifinisce il punteggio con un arcobaleno da centro area; la gara termina 54-72.
L’Allianz Geas fa sentire la propria voce nel pitturato a rimbalzo con 35 rimbalzi (di cui 11 offensivi) contro i 28 delle avversarie, che recuperano però 12 palloni (delle troppe, 22, palle perse da Sesto) riuscendo così a pareggiare il numero complessivo di occasioni dal campo. Le venete subiscono molti falli in più rispetto alle lombarde (18 a 8), ottenendo 22 chance ai liberi (mettendone 18) contro le sole 4 (con 3 realizzazioni) delle geassine. Le rossonere tirano molto bene da due, 55%, ma sbagliano qualcosa di troppo dalla distanza, 24%, mentre le avversarie chiudono col 45% da due e col 38% dall’arco. Top scorer della serata, e unica sestese in doppia cifra di punti, Costanza Verona, molto continua nella metà campo offensiva, dove tira 3/5 da due e 4/7 da tre, chiudendo con 19 punti, 5 rimbalzi e 3 assist. Buone prestazioni in attacco anche per la coppia di lunghe Graves ed Ercoli: la prima chiude con 8 punti (4/7 da due) e 8 rimbalzi, la seconda con 8 punti (3/4 dal campo) e 6 rimbalzi. Sempre pericolosa nelle vicinanze del canestro e dalla media Gruda, che mette insieme 15 punti, 6 rimbalzi e 3 assist; “on fire” per alcuni momenti della seconda metà di gara Mestdagh, che finisce con 13 punti e 4 assist. Sottana mette a referto 10 punti, Cinili, Francesca Dotto (la quale distribuisce anche 7 assist) e Harmon 8 a testa.
A questo link il tabellino completo della partita.
Ecco i risultati degli altri scontri della decima giornata del girone di ritorno: Bologna – Broni 66-46; Costa Masnaga – Ragusa 71-83; Empoli – Sassari 79-70; Lucca – Battipaglia 74-66; San Martino di Lupari – Campobasso 53-49.
COACH ZANOTTI – “Buon primo tempo: sapevo che nel secondo Schio avrebbe lavorato meglio in difesa e così è stato. Abbiamo affrontato le venete con qualche difficoltà in più di quelle normali, con fuori Gwathmey e con Oroszova non al meglio per un problema alla spalla; ma nei momenti in cui le cose non vanno al meglio dobbiamo imparare a reagire al posto di parlare e aiutarsi poco in campo. Lungo l’arco della partita abbiamo fatto delle buone cose in attacco, delle buone cose in difesa, ma dobbiamo riuscire proprio contro queste squadre ad avere più costanza nel lavorare in campo. La cosa che mi ha meravigliato maggiormente è stata fare un buon primo tempo, ma con poco entusiasmo: mi sarebbe piaciuto vedere più entusiasmo sul parquet”.
Fabiano Scarani – Ufficio stampa ALLIANZ GEAS