SESTO SAN GIOVANNI, 9 ottobre 2020
Dopo la bella vittoria ottenuta sul campo, prima mai conquistato, di Lucca (84-62), l’Allianz Geas si appresta ad affrontare nella terza giornata di campionato la Fila San Martino di Lupari, domenica alle ore 18 al PalaNat. Le ragazze di coach Zanotti in questo inizio di campionato hanno incassato una sconfitta contro Venezia, prima della gara in Toscana, mentre le ragazze di coach Gianluca “Larry” Abignente hanno messo assieme un k.o. casalingo proprio contro Lucca (51-62) e una vittoria interna contro Sassari (57-50). Contro le sarde, tra le venete si sono distinte Ciavarella (13 punti e 5 rimbalzi), Sulciute (13 punti, 14 rimbalzi e 6 assist), Pasa (9 punti, 4 rimbalzi, 3 assist e 3 recuperate) e Fietta (9 punti, 5 rimbalzi e 3 assist).
Le rossonere e le giallonere – che nella scorsa stagione, al momento dello stop erano quarte, un posto davanti all’Allianz, con 26 punti – si sono incontrate in due scontri amichevoli di preseason qualche settimana fa: allora entrambe le gare erano state molto equilibrate. Nella prima per il Geas avevano ben figurato Ercoli, Verona e Gwathmey, mentre nella seconda, l’ultima amichevole del prestagione per l’Allianz, tutte le giocatrici entrate in campo erano andate a referto e tra le Lupe era emersa la nuova arrivata canadese Abigail Fogg con 13 punti e 6 rimbalzi. La pivot proveniente dall’Ontario, classe ’94, ha diverse esperienze di livello alle spalle, dopo aver giocato all’Università del South Dakota e, in seguito alla laurea in Biologia medica, in Svizzera (12.3 punti e 9.3 rimbalzi di media in quel campionato), nella seconda lega turca e, l’ultima stagione, in Ungheria con il BEAC Ujbuda (12 punti e 9 rimbalzi di media). Fogg gioca inoltre per la nazionale del proprio Paese, con cui ha vinto l’argento alle Universiadi del 2015 in Corea del Sud. Altro arrivo in casa San Martino è quello, recentissimo, di Jolene Anderson, guardia fuoriclasse del 1986 ex Schio e Venezia.
Sono poi molte le conferme di giocatrici importanti cui le rossonere dovranno prestare attenzione domenica: a partire dalla lunga lituana del 1985 Egle Sulciute (l’anno scorso 11 punti, 8 rimbalzi e 4,5 assist – seconda in A1 nella voce, unica lunga nella top 20), passando per il nucleo composto da un mix di azzurre e talentuose giocatrici come l’ala del ’97 Giulia Ciavarella (5.3 punti lo scorso anno), la lunga veterana del 1985 Marcella Filippi (8.7 punti e 3 rimbalzi), l’esperta esterna del 1988 Monica Tonello, la forte playmaker del 1995 Elena Fietta (7.8 punti, 3.2 rimbalzi e 3.4 assist), fino alle giovani (entrambe nate nel 2000) e futuribili Francesca Pasa, esterna a San Martino (A2) da diversi anni, e Sara Toffolo, lunga che prima di arrivare nella serie cadetta con le giallonere ha giocato sempre in A2 a Marghera.
ELISA ERCOLI – “L’incontro di domenica sarà intenso: noi e San Martino siamo squadre combattive. Possiamo riuscire a fare il risultato mettendo tanta determinazione e voglia di dimostrare ciò che sappiamo fare in campo. Sarà richiesta estrema concentrazione”.
COACH ZANOTTI – “Sarà una partita difficile. In preseason abbiamo fatto due amichevoli con San Martino ed entrambe sono state punto a punto. Dovremo fare una partita d’intensità, senza cali di concentrazione. È importante per noi fare il risultato sul nostro campo”.
Ecco il commento di Gianmarco Petitto, assistente di coach Zanotti sulla panchina sestese: “Incontreremo una squadra agguerrita che arriva dalla prima vittoria in campionato. San Martino potrà disporre di un mix di giovani ed esperte, Sulciute e Filippi tra le altre. Sia loro sia le più giovani, Fietta e Ciavarella, sanno giocare molto bene, come anche le giovani che entrano dalla panchina, Pasa, Toffolo, Giordano e Milani. Fogg ha fatto bene nella preseason contro di noi. Anderson poi è una giocatrice di valore assoluto. San Martino è una squadra molto dinamica, che fa del gioco senza palla la propria peculiarità principale. Giocano molto anche in transizione e tirano dalla distanza: dovremo dunque stare attenti a lavorare bene in difesa, rimanendo aggressive ma senza perderci all’interno del loro gioco di squadra. Sicuramente dobbiamo avere la consapevolezza che abbiamo delle armi per metterle in difficoltà: dobbiamo giocare con durezza, cercando di mantenere la lucidità quando ci saranno momenti in cui loro faranno pressing. È una gara molto importante: giocheremo in casa ma senza pubblico e questo è un peccato perché con i nostri tifosi avremmo una spinta in più. Proveremo però in ogni caso a fare bene, sperando di trovare il tifo rossonero dalle prossime partite”.
Fabiano Scarani – Ufficio stampa ALLIANZ GEAS