Sesto quasi sempre in vantaggio in doppia cifra. Finisce a +18. Zanotti: “Qualche distrazione, ma l’importante era vincere. Ora riprendiamo il corso regolare di lavoro per continuare al meglio”.
SESTO SAN GIOVANNI, 16 febbraio 2020
Nella sesta di ritorno l’Allianz Geas sale al quinto posto a quota 24 punti dopo aver battuto il Basket Le Mura Lucca al PalaNat 69-51. Scontro importante ai fini della classifica, con Sesto che scende in campo con assoluta determinazione e mette subito in crisi una Lucca dalle rotazioni molto ristrette (oltre a Orsili e Pastrello, fuori anche l’imponente pivot slovacca Jakubkova per una caduta e conseguente trauma cranico giovedì scorso nell’incontro a Battipaglia). Nella classifica parziale del girone di ritorno, il Geas con cinque vittorie e una sconfitta è secondo alla sola Venezia, imbattuta. Le ragazze di coach Iurlaro scendono in sesta posizione rimanendo a 22 punti.
Il Geas guadagna un vantaggio di rilievo già nel primo periodo; prova poi a incrementarlo durante le due frazioni centrali (a poco meno di 3’ dalla fine del terzo tempino le lombarde risalgono sul massimo +19), ma le ospiti evitano il crollo. Nell’ultimo quarto Lucca rientra fino al -9, ma le buone gestioni dei possessi da parte di Sesto negli ultimi 6’ di gara permettono all’Allianz di riprendere il largo. Le geassine ribaltano anche la differenza canestri (all’andata le toscane avevano vinto 67-65): potrebbe rivelarsi molto utile per il posizionamento nella griglia playoff in caso di parità di punti tra le due squadre al termine della stagione regolare.
Nei primi 4’45’’ il Geas scava uno straordinario 17-2 con diverse interpreti a segno, tra le quali Oroszova con due triple e Crudo, che comincia una partita da protagonista con due bei canestri. Le ospiti rispondono con Ravelli, Madera e Smorto, ma le buone iniziative di Crudo e Verona rispediscono le avversarie a -15. La tripla di Jeffery a 45’’ dalla prima sirena porta il punteggio sul 25-13. Nel secondo periodo, molto equilibrato, le lucchesi riescono a tornare per due volte a -8 (dopo le conclusioni di Ravelli e di Madera), ma l’Allianz nel giro di 50’’ riesce a macinare il 7-0 (4 bei punti in rapidità di Crudo e una tripla di Zampieri a 15’’ dall’intervallo lungo) del ritrovato +15.
A pochi minuti dall’inizio della ripresa le sestesi salgono a +19 dopo un canestro di Brunner, ma le avversarie non demordono e trovano buone conclusioni con Jeffery, Bonasia e Madera. Nella seconda metà del terzo quarto il Geas torna avanti di 19 lunghezze con i colpi consecutivi di Ercoli e Verona, prima del gioco da tre punti portato a termine dalla lunga Zempare (fino a questo momento con 0 punti). In chiusura di quarto Zampieri fa 1/2 e dall’altra parte va a segno Smorto (Lucca a -14). All’inizio della quarta frazione Zampieri risponde a Smorto, ma poco dopo il 5-0 firmato da Jeffery e Zempare riporta a -9 le ragazze di coach Iurlaro. Con 7’ da giocare Panzera mette una pesante bomba: nei minuti successivi le due difese si stringono e nessuna delle squadre trova il fondo della retina. Quando il tabellone segna 4’20’’ la situazione si sblocca con la tripla di Oroszova, seguita a poca distanza da quella di Crudo che riporta Sesto a +18. Ancora Zempare e Jeffery collaborano per un 5-0, ma le sestesi sono brave a interrompere sul nascere con l’energia difensiva la rimonta delle ospiti. Nell’ultimo minuto di gara Crudo fa 2/2 dalla lunetta e Verona chiude definitivamente l’incontro con un canestro dai 6.75.
Buona prestazione al tiro per Sesto, che segna da due col 53%, da tre col 40% e facendo 7/8 dalla lunetta; cifre più basse per Lucca che tira col 45% da due, col 21% dall’arco (finendo però con ancora 7/8 a gioco fermo). L’Allianz vince anche la gara a rimbalzo 38 a 29 (brave tuttavia le lucchesi a strappare 9 rimbalzi offensivi); per 17 volte le ragazze di coach Zanotti segnano su assistenze dirette, solo 10 volte le ospiti. Ennesima gara chiusa in doppia cifra di palle recuperate per il Geas, che ne totalizza 10 (3 di Brunner e 3 di Crudo). Tre rossonere finiscono sopra i 10 punti: Sara Crudo (17 punti, con 5/5 da due e 4/4 ai liberi, 9 rimbalzi, 5 assist, 3 recuperate e 34 di valutazione), davvero ottima in certi frangenti e capace di penetrazioni che fendono con efficacia la difesa avversaria, Costanza Verona (16 punti e 4 assist) e Sabina Oroszova (11 punti, con 3/3 dall’arco, 3 rimbalzi e 3 assist). Per Lucca le migliori marcatrici sono con 12 punti Jeffery e Madera, che aggiungono rispettivamente 5 rimbalzi, 2 assist, 2 recuperate e 4 rimbalzi, 1 assist e 1 palla rubata.
A questo link il tabellino completo della partita.
Ecco i risultati degli altri scontri della diciannovesima giornata di campionato: Torino – Broni 87-85; Battipaglia – Schio 48-70; Costa Masnaga – Bologna 77-70; San Martino di Lupari – Empoli 80-69; Palermo – Vigarano 99-88; Venezia –Ragusa 85-68.
La prossima domenica alle ore 18 al PalaNat l’Allianz Geas ospiterà nel derby lombardo Costa Masnaga.
COACH ZANOTTI – “Abbiamo disputato una partita con qualche distrazione. Il nostro primo quarto è stato positivo, ma nelle frazioni seguenti ci siamo un po’ perse, specialmente in attacco. Anche in difesa a tratti abbiamo commesso qualche ingenuità di troppo. Ma l’importante era riuscire a portare a casa i 2 punti: ora finalmente, dopo la pausa nazionali e i turni infrasettimanali, possiamo finalmente riprendere il nostro ritmo di allenamenti. Con continuità dobbiamo ricominciare il lavoro in palestra per proseguire bene nei prossimi appuntamenti”.
COACH IURLARO – “Per affrontare al meglio questo scontro sarebbe servita una squadra in salute, ma noi non lo siamo. Sono noti ormai i nostri problemi di infortuni: in questa giornata, agli stop di Orsili e di Pastrello, si è aggiunto quello di Jakubkova e la cosa ha influito notevolmente sulla nostra prestazione. Dobbiamo ritrovare nuovi equilibri: nella prima parte della stagione abbiamo provato ad impostare il nostro gioco in modo da mostrare una pallacanestro brillante, come bene fa il Geas, ma a questo punto del campionato non riusciamo più a farlo. Questa squadra era stata costruita in una determinata maniera: venendo meno alcuni importanti effettivi ora il processo di adattamento si fa più difficile. Questa sera uno dei nostri errori è stato sicuramente non rallentare il ritmo quando necessario: abbiamo invece adeguato la nostra andatura agli impulsi rapidi del gioco di Sesto. Ad ogni modo, mi complimento con l’Allianz Geas e con la sua coach: apprezzo molto il tipo di basket espresso da questa squadra”.
Fabiano Scarani – Ufficio stampa ALLIANZ GEAS