Incontro scandito da break e contro-break. Dopo un avvio difficile, il Geas è bravo a recuperare nei quarti centrali e a tenere nel finale. Zanotti: “Grande vittoria: buon rientro e concretezza difensiva”.
BOLOGNA, 12 febbraio 2020
Vittoria di carattere per l’Allianz Geas nella gara molto tesa con la combattiva Virtus Segafredo Bologna disputata nel prestigioso Paladozza. Successo fondamentale per Sesto, che continua la striscia di risultati positivi dopo lo straordinario risultato ottenuto con Ragusa e sale così a quota 22 punti, sostituendo momentaneamente Lucca (che giocherà staseracontro Battipaglia) al quinto posto della classifica: le lombarde avranno modo di sfidare direttamente le toscane nel cruciale scontro di domenica al PalaNat. Le ragazze di coach Liberalotto rimangono invece a 10 punti al dodicesimo posto.
Partita caratterizzata da numerosi parziali e contro-parziali: Sesto è brava sul finire della seconda frazione e all’inizio della terza a scappare, ma la Virtus dimostra di avere la giusta tenacia riaprendo lo scontro e tenendo l’esito in bilico fino ai frangenti finali. Le felsinee – in vantaggio per i primi 19’ e sopra anche di 11 – impostano il proprio gioco sull’abbagliante fisicità e tecnica della lunga Harrison, un vero incubo per la difesa delle lunghe geassine, e sulle buone iniziative della talentuosa Salvadores, mentre l’Allianz prende energia da giocatrici differenti in diversi momenti della partita (scappando anche oltre la doppia cifra di vantaggio nella ripresa), prima del fondamentale intervento offensivo di Brooque Williams negli ultimi minuti. Notevole l’apporto dalla panchina di Arianna Zampieri, entrata nel secondo quarto e vera anima della rimonta con realizzazioni pesanti.
Diverse le chiavi di lettura di questa vittoria: per la seconda partita consecutiva il collettivo delle rossonere sa assorbire e rispondere allo strapotere di due delle tre migliori giocatrici del campionato (la terza è la francese di Schio Grouda), prima Hamby contro Ragusa e stasera Harrison: 28 punti di entrambe, ma vittoria finale Geas. Poi c’è una chiave chiamata Williams: mentre Harrison ha avuto un fisiologico calo nei minuti conclusivi, Brooque è stata chirurgica è decisiva fino in fondo. Infine il carattere e la lucidità di tutte nelle risposte agli arrembaggi di avversarie in evidente ascesa. E ancora una volta le tre straniere giocano bene all’unisono.
Al Paladozza la prima a iscriversi alla gara è Micovic, seguita poi da Harrison ai liberi. Dalla lunetta risponde Oroszova per il -2, ma la lunga Usa di Bologna, el tantissima e immancabile, mette altri due canestri da distanza ravvicinata (parziale Harrison-Geas di 6-2 in 2’10’’). Brunner argina la fuga delle padrone di casa con un 2/2 a gioco fermo, ma poco dopo Tassinari e ancora Harrison collaborano per i 5 punti che valgono il +9 della Virtus. La distanza tra le due squadre si mantiene costante per un paio di minuti, prima che Salvadores metta il canestro del massimo vantaggio (+11). Nel minuto finale del primo quarto per Bologna è efficace ancora la pivot, che Sesto non riesce a limitare, mentre per le rossonere vanno a segno Oroszova, ben servita da Arturi, Panzera e Williams ai liberi (-7 Geas). Dopo 1’10’’ dall’inizio della seconda frazione Cabrini infila i 2 punti del ritrovato +9 bolognese, ma nei minuti che seguono entrambe le squadre commettono numerosi errori non trovando la via del canestro. L’Allianz si sveglia dal torpore con Oroszova e Williams, che ruba palla a metà campo e vola in contropiede (4-0 in 15’’). Al ritorno in campo dal time-out chiamato da coach Liberalotto le padrone di casa, rinvigorite, segnano con Tassinari, Salvadores (dalla distanza) e Harrison (100% al tiro fino a questo momento) per il 7-2 in 1’15’’ che le riporta a +10. Poche azioni dopo per il Geas sono precise dall’arco Oroszova e Zampieri (che aveva segnato un bel tiro piazzato poco prima) per il 6-0 in 30’’ del -4. Tassinari prova a tenere le avversarie a distanza ma le lombarde continuano nell’avvicinamento con energia: in due azioni consecutive ancora Oroszova e Zampieri, dai 6.75, siglano il 5-0 del -1. L’ottima Zampieri (che in uscita dalla panchina, in poco più di 7’ di gioco nel solo secondo quarto mette assieme 11 punti con 2/3 da due, 2/2 dall’arco e 1/1 ai liberi) porta a termine poco dopo il gioco da tre punti del pareggio (38-38 con 25’’ sul cronometro), prima che sulla sirena Oroszova infili il jumper dall’angolo del sorpasso (+2).
Nella ripresa Harrison impatta il risultato sul 40-40, ma l’Allianz nel giro di 3’30’’ prende fiducia e macina un profondo break di 13-0 (con 7 di Williams, 4 di Crudo e 2 di Brunner) che vale il massimo vantaggio sestese (+13). Bologna cerca di limitare le iniziative offensive di Sesto adottando una zona dinamica 3-2 che si rivela efficace, mentre nell’altra metà campo Harrison (6 punti) e Salvadores mettono assieme un 8-0 in 3’ che le riporta a -5. Per le padrone di casa vanno a segno Salvadores, Tassinari e Harrison, mentre per il Geas segnano Brunner, servita in appoggio con un assist no-look da Panzera e poi con un tiro in sospensione allo scadere dei 24’’, e Williams in penetrazione per il +7. L’ultimo periodo si apre con l’1/2 ai liberi di Oroszova, prima che la Virtus porti a compimento con Tassinari e Harrison un 5-0 in 40’’ (-3 Bologna). Poco dopo Oroszova non sbaglia a gioco fermo, mentre fa 0/2 Panzera: Salvadores approfitta allora del mancato allungo rossonero per produrre un personale 4-0 in 40’’ che fa riavvicinare pericolosamente la propria squadra (-1). Brunner segna da sotto, ma le risponde Micovic, allora Williams si carica sulle spalle le compagne e scava in solitaria in 1’20’’ il 5-0 (una tripla e 2/2 dalla lunetta) del +6. Con 1’40’’ da giocare Salvadores trova un canestro importante; dall’altra parte è ancora Brooque Williams a fare punti per il Geas con un altro 2/2 ai liberi. Quando mancano 30’’ da giocare Micovic segna l’importante bomba del -3; nell’altra metà campo Sesto non riesce a concludere ma ottiene ugualmente la vittoria dal momento che neanche la Virtus nell’ultima azione trova la tripla che avrebbe portato la gara all’overtime.
Serata mediocre al tiro per l’Allianz Geas, che va a segno da due col 44% e da tre col 23% (rilevante però il 18/21, 86%, dalla lunetta); la Virtus Segafredo ottiene alte percentuali da due, 57%, in particolare grazie alle efficaci conclusioni sotto le plance della pivot Harrison, mentre tira dall’arco con il 29% e dalla lunetta col 91% (10/11). La gara a rimbalzo è equilibrata: 37 per Bologna (con 7 rimbalzi offensivi complessivi e 13 totali di Harrison) e 34 per Sesto, per la quale si rivelano fondamentali le seconde occasioni nate dai molti, 13 (5 dei quali di Brunner), rimbalzi in attacco. Il Geas conferma la propria attitudine al gioco rapido e alle ripartenze con 10 palle recuperate (4 della solita Williams); Bologna perde in totale 17 palloni, riuscendo però per tre volte a stoppare i tiri delle ospiti. La top scorer delle lombarde è Williams, che chiude con 24 punti (8/8 dalla lunetta), 5 rimbalzi, 4 steals e 2 assist. Vanno in doppia cifra di punti anche Oroszova, che nonostante qualche problema di tenuta difensiva sbaglia poco al tiro ed è molto efficace sui piazzati, con 18 punti (5/8 da due, 1/2 dall’arco, 5/6 ai liberi), Zampieri, estremamente positiva sia per quanto riguarda la carica data alla propria squadra nel momento del recupero sia per le cifre, con 11 punti, e Brunner, sempre pugnace e dinamica, con 10 punti e 9 rimbalzi. In una serata sofferta per i postumi di un malanno di stagione, Arturi tiene il campo 30’ e fa il metronomo in attacco smistando 8 preziosi assist a tutte le compagne. Tra le ragazze di coach Liberalotto la top scorer è Harrison, che, con una superba prova da 28 punti (11/14 dal campo, 6/6 ai liberi), 13 rimbalzi, 2 stoppate e 40 di valutazione, prosegue la serie di grandi prestazioni iniziata dal ritorno dalla pausa natalizia. Bene anche Salvadores, con 17 punti, 3 rimbalzi, 2 recuperi, e la capitana della Virtus Tassinari, con 12 punti, 3 rimbalzi e 3 assist.
A questo link il tabellino completo della partita.
COACH ZANOTTI – “Abbiamo ottenuto una grande vittoria. Dopo le difficoltà di inizio gara siamo riuscite a rientrare grazie soprattutto agli importanti canestri di Zampieri, a segno con due triple e un gioco da tre punti in pochi minuti. Nella ripresa siamo riuscite a essere più concrete in difesa e a tirare con buone percentuali in fase offensiva. Vorrei sottolineare le sole 7 palle perse dalle ragazze, risultato eccellente in trasferta su un campo difficile come questo”.
Fabiano Scarani – Ufficio stampa ALLIANZ GEAS