Sesto tenta di allungare la serie contro le seconde classificate della Reyer. Zanotti: “Stagione non ancora finita: abbiamo una possibilità e ce la giocheremo”.
SESTO SAN GIOVANNI, 7 aprile 2019
Gara 2: l’Allianz Geas tenta di agganciare l’accesso alla bella (che eventualmente andrà in onda giovedì 11 aprile alle ore 20 al Taliercio) nel turno dei quarti playoff contro l’Umana Reyer Venezia. Nel primo scontro, finito alle venete per 76-57, Sesto ha giocato un grandissimo primo tempo, esprimendo alti livelli di gioco e facendo tremare le forti padrone di casa. Nel primo quarto infatti le rossonere, condotte da una straordinaria Kalis Loyd, hanno segnato 28 punti tirando con il 60% (6/10) da due e il 100% (4/4) dall’arco: numeri che sono valsi alle ragazze di coach Zanotti il vantaggio di 13 lunghezze. Dopo un secondo periodo all’insegna dell’equilibrio, in cui le sestesi sono riuscite a tenere la distanza, le ragazze di coach Liberalotto hanno alzato l’intensità difensiva e contemporaneamente l’attacco dell’Allianz ha iniziato a mostrare i primi problemi. Le venete sono infatti riuscite nell’aggancio e nel sorpasso, mentre le lombarde si sono arenate e, mentre nei primi 20’ avevano messo assieme 43 punti, negli ultimi due quarti hanno segnato 14 punti, con solo cinque realizzazioni dal campo (due di Loyd, due di Nicolodi e una di Ercoli). Nei 3’ finali Venezia ha inoltre spinto sull’acceleratore e ha scavato il 14-0 che le ha portate al termine sul massimo +19.
Nei primi quattro scontri dei quarti playoff ha sempre prevalso il fattore campo, dopo che alle vittorie di Ragusa su Lucca (92-60) e di Schio su Vigarano (88-53) si è aggiunta quella di San Martino su Broni (54-53) grazie ad un tiro libero vincente segnato dalla play ex Napoli Chiara Pastore.
Sesto cercherà dunque di rifarsi, puntando sugli elementi positivi visti al Taliercio e cercando di migliorare quelle che sono risultate essere le più vistose debolezze. A Venezia la top scorer, e unica tra le rossonere ad andare in doppia cifra, è stata la svedese Loyd, con 31 punti (7/15 da due, 3/6 da tre, 8/9 ai liberi), 5 rimbalzi, 2 assist, 8 falli subìti e 30 di valutazione. Le ha risposto a tono l’ala Anete Steinberga, che ha chiuso con 22 punti, 13 rimbalzi, 3 assist e 26 di valutazione e che ha trovato canestri con continuità lungo l’arco della gara. La lettone è stata egregiamente supportata dalle compagne, tre delle quali hanno finito in doppia cifra: Bestagno (17 con 6 rimbalzi), Carangelo (14 con 9 rimbalzi e 5 assist) e Anderson (13 con 8 rimbalzi e 5 assist), tutte capaci di rilasciare colpi mortiferi in diversi frangenti dello scontro.
La gara di lunedì al PalaNat sarà uno scontro da record: l’Allianz Geas e la Reyer Venezia al termine di gara 2 si saranno incontrate 4 volte in 37 giorni, contando la semifinale di coppa Italia vinta da Sesto, la gara del girone di ritorno della regular season in cui ha avuto la meglio l’Umana e le due partite di playoff: un unicum del campionato di serie A1. Se la serie dovesse allungarsi fino a gara 3 ne uscirebbe automaticamente rafforzato anche il particolare primato poiché tra le lombarde e le venete sarebbero allora intercorsi 5 incroci in 40 giorni.
Le due giocatrici del roster orogranata più in forma quest’anno contro Sesto si sono rivelate essere Steinberga, che nei quattro scontri stagionali finora avvenuti ha tenuto la media di 18.3 punti, 10.8 rimbalzi e 2.5 assist, e la statunitense Anderson, a referto contro l’Allianz con 14 punti, 8.3 rimbalzi e 5.3 assist. Dall’altra parte, le geassine più “on fire” contro la Reyer sono state Loyd, con 12.8 punti, 4.8 rimbalzi e 1.8 assist, e la ex Giuditta Nicolodi (a Venezia dall’età di 16 anni: con le lagunari ha vissuto due promozioni, una dalla serie B alla A2 e una dalla A2 alla A1), con 10 punti, 4.5 rimbalzi e 1 assist.
COACH ZANOTTI – “I tempi sono evidentemente stretti: dobbiamo rimettere insieme le energie e cercare di portare Venezia a disputare gara 3. Il nostro obbiettivo sarà fare una buona prova davanti al nostro pubblico. La stagione per noi non è ancora finita: abbiamo ancora una possibilità di andare avanti e ce la giocheremo fino in fondo”.
GIUDITTA NICOLODI – “Non vediamo l’ora di iniziare gara 2. Venerdì siamo entrate in campo con la giusta concentrazione e siamo riuscite a mantenerla per tutto il primo tempo. Nel secondo abbiamo avuto un calo e contro una squadra come Venezia non possiamo permettercelo, soprattutto ora in questa fase di playoff. Dovremo cercare di iniziare la gara con lo stesso atteggiamento di gara 1, riuscendo però a mantenere alti i ritmi per tutti i 40’. Vogliamo arrivare a gara 3 e raggiungere il migliore risultato possibile”.
“Con la Reyer dovremo giocare una partita completamente nuova – dichiara Nazareno Lombardi, assistente di coach Zanotti sulla panchina sestese –: dovremo ripartire 0 a 0 e con quella dose in più di coraggio che ci è mancata nel secondo tempo di venerdì. Venezia è una squadra incredibile, ma noi abbiamo le capacità e le qualità per poterle mettere in difficoltà. La voglia di allungare questa stagione deve andare oltre ogni stanchezza e difficoltà”.
Fabiano Scarani – Ufficio stampa ALLIANZ GEAS