La guardia (29 punti) e il play (15) guidano un buon collettivo: le toscane tengono solo due quarti. Zanotti: “Primo tempo un po’ contratto, nel secondo buon ritmo e buona difesa”.
SESTO SAN GIOVANNI, 27 gennaio 2019
Alla fine è +32, ma il divario racconta poco di una partita che in realtà è stata aperta per oltre 25’: l’Allianz Geas ha il merito di far lievitare il livello del proprio gioco col passare dei minuti e alla fine fa saltare per aria il fortino delle ospiti, che si arrendono vistosamente nel finale. Brooque Williams stende una calda coperta su tutte le compagne col season-high di 29 punti, frutto di rubate, entrate, tiri liberi e piazzati, mentre la capitana Arturi orchestra una gran regia, segnando a sua volta 15 punti in 23’ di utilizzo, che ritoccano il suo personal best in carriera in A1.
È il modo migliore per reagire sul campo alla pessima prestazione di Vigarano perché tutto il collettivo si muove bene in difesa, forzando gran parte delle 25 perse delle avversarie. In attacco c’è gloria per tutte, con note di merito particolari per le ragazze che sono entrate dalla panchina senza far calare la tensione: da Barberis a Verona, da Schieppati a Panzera, fino alla giovanissima Martina Grassia che ha la soddisfazione di esordire in A1. Prezioso il ritorno di Sophie Brunner, che lascia il segno, dopo la lunga assenza per la distorsione alla caviglia con 6’ di grande energia.
Nel primo periodo le rossonere cercano e spesso trovano l’azione veloce o il contropiede dopo palle rubate – da cui proviene la quasi totalità dei punti segnati– ma nessuna delle due squadre riesce ad imporre il proprio gioco a causa dell’eccessivo numero di errori in fase offensiva. Per le padrone di casa, Brooque Williams segna 10 punti su 18 totali nel quarto; dopo i primi 10’ l’Allianz Geas è a -1. Nella seconda frazione le ragazze di coach Zanotti provano un allungo con un 7-0 in 2’ firmato da Panzera, Williams, Verona e Barberis, ma le toscane riescono ad impedire la fuga grazie ai punti di Mathias, Pochobradska e Chiabotto. All’intervallo lungo il punteggio è di 33-29.
Al rientro in campo, Brunner parte in quintetto e riesce subito a farsi valere sotto le plance: strappa 3 rimbalzi offensivi in meno di 2’; quando uscirà a 3’30’’ dalla fine del terzo tempino, i rimbalzi saranno 6. Col rientro dell’ala dell’Illinois il numero di gare dell’Allianz Geas con tutte e tre le straniere a disposizione sale tecnicamente a 7 in 15 uscite, ma nello scontro di andata a Broni Brooque Williams aveva giocato soltanto per 14’ prima che venisse espulsa e nella partita casalinga contro Venezia Sophie Brunner aveva dovuto lasciare il campo alla fine del primo quarto proprio per il problema alla caviglia.
Nella terza frazione l’Allianz Geas riesce finalmente a scappare toccando progressivamente il +8 ad inizio quarto, poi il +10 quando mancano 2’ e il +13 sullo scadere, grazie soprattutto ad un affondo di 7-0 macinato in 2’. Le ragazze di coach Cioni provano a limitare l’attacco di casa adottando una difesa a zona 2-3, ma le rossonere rispondono bene, specialmente con Arturi, a segno sia dalla lunga che dalla media distanza. Per Sesto si rivelano inoltre importanti le tante occasioni dalla lunetta (Empoli raggiunge 5 falli di squadra a metà frazione), anche se non sfruttate con massimo grado di efficienza (8/13). Nell’ultimo periodo l’Allianz Geas dilaga: continuano ad imporre ragionatamente i propri ritmi e le proprie giocate Brooque Williams e Giulia Arturi, che fanno il vuoto. Molto dinamiche in alcuni frangenti le lunghe Schieppati ed Ercoli: in 20’’ la prima stoppa due avversarie, prima Chiabotto e poi Madonna, la seconda lotta e agguanta diversi rimbalzi in attacco (finirà la gara con 7 rimbalzi, tutti offensivi). Sesto macina il parziale determinante di 18-2 in 5’ e arriva a +29. Negli ultimi minuti Galbiati e Nicolodi (rispettivamente 8 e 7 punti al termine) continuano la striscia, portando l’Allianz Geas sul massimo +32. La classe 2001 Martina Grassia esordisce in serie A1 a 2’30’’ dalla sirena. La gara finisce 86-54.
L’Allianz Geas tira col 48% (23/48) da due, 33% (6/18) dall’arco e 71% (22/31) ai liberi; Empoli col 48% (19/40) da due, 23% (3/13) da tre e 70% (7/10) dalla lunetta. La gara a rimbalzo è vinta dalle rossonere 43 a 33, e anche quella degli assist, 15 a 12. Il club toscano paga caro l’eccessivo numero di palloni persi, 25. Brooque Williams mostra tutto il proprio vasto potenziale offensivo e finisce a 29 punti (7/14 da due, 2/4 da tre, 9/9 ai liberi), 5 rimbalzi, 2 assist, 6 palle recuperate, 6 falli subìti e 35 di valutazione. Giulia Arturi sbaglia poco o nulla e domina tempi e ritmi della partita sia mentalmente in fase di regia sia per quanto riguarda le cifre: chiude a 15 punti (3/3 da due, 3/5 dall’arco), 2 rimbalzi, 2 recuperate, 1 assist e 16 di valutazione. Elisa Ercoli mette a referto 9 punti, 7 rimbalzi e 1 assist. La migliore per le toscane è la pivot Erin Elizabeth Mathias, con 15 punti (6/10 da due, 3/5 ai liberi), 8 rimbalzi, 6 falli subìti e 22 di valutazione. Efficaci a tratti Brunelli (8 punti), Chiabotto (6 punti) e Pochobradska (7 punti e 5 rimbalzi).
A questo link il tabellino completo della partita.
L’Allianz Geas consolida così la nona posizione in classifica, riagganciando l’ottava Vigarano, sconfitta a Lucca, a 12 punti. La prossima domenica Sesto scenderà in campo a San Martino di Lupari alle ore 18.Intanto è di ieri la notizia ufficiale del ritiro dal campionato di serie A1 della Dike Basket Napoli: in settimana saranno rese note le conseguenze per tutte le altre squadre in ordine a classifica, formula, final eight di coppa Italia. Ecco i risultati degli altri incontri della quindicesima giornata: Lucca –Vigarano 64-62; Ragusa – Broni 82-50; San Martino di Lupari – Battipaglia 80-66; Schio –Torino 80-47.
COACH ZANOTTI – “Siamo state un po’ contratte all’inizio della gara. Abbiamo fatto buone cose, ma sbagliato troppi appoggi facili e ci siamo fatte prendere dall’ansia. Nella seconda parte della partita siamo invece riuscite a mantenere un buon ritmo e una buona difesa. Ci interessa poco quel che succederà per il ritiro di Napoli: questa vittoria era comunque importante perché dobbiamo mantenere un margine di sicurezza da chi ci segue in classifica e raggiungere i playoff, un obbiettivo onesto per la squadra. Abbiamo avuto problemi di infortuni a ripetizione: oggi è rientrata Sophie e ha giocato qualche minuto, dando subito segnali di determinazione e cattiveria agonistica. Come squadra possiamo migliorare nell’approccio alle partite, soprattutto in trasferta: abbiamo bisogno di lavorare sempre con grande energia. Se pensiamo di poter vincere le partite usando soltanto la tecnica o ritenendo di essere più forti non otterremo molti risultati”.
COACH CIONI – “Con 16 palloni persi e tanti contropiede regalati al Geas, mi sono stupito di trovarmi solo a -4 a metà gara. Ma la tendenza è purtroppo continuata e nel terzo quarto siamo scivolati a -10. Poi abbiamo mollato e questa è la nota peggiore, la cosa che più mi è dispiaciuta. È uscito di nuovo il problema che ha caratterizzato il nostro girone d’andata: l’eccessivo numero di palloni persi. Una settimana fa avrei detto che la squadra era pronta ad affrontare tutte le avversarie a viso aperto; ora abbiamo fatto un passo indietro, forse un po’ a causa dell’appagamento derivato dalla vittoria con San Martino. Quel che succede fuori dal campo non mi interessa: dobbiamo continuare provando da qui fino alla fine della stagione a vincere gli scontri diretti, poiché dobbiamo affrontarli ancora tutti”.
Fabiano Scarani – Ufficio stampa ALLIANZ GEAS