GEAS, LA PALLA DANZA: BENE CONTRO CARUGATE

Ventidue assist di squadra e cinque rossonere in doppia cifra. Zanotti: “Ho visto cose positive”.

SESTO SAN GIOVANNI, 3 febbraio 2018

Un Geas senza Galbiati – ai box in riposo precauzionale per una distorsione alla caviglia – passa in scioltezza contro Carugate, a sua volta priva di Gombac e Cerizza. Gara sempre in controllo di Sesto, che chiude il primo quarto già avanti di 13. Una reazione delle ospiti arriva nella seconda frazione: parziale di 15-6 nei primi 5’, sfruttando un calo difensivo e le ampie rotazioni delle rossonere, fino al -4, ma il contro-break (11-3) riporta il divario a 12 lunghezze. Nel terzo periodo, le geassine toccano il +20 con 2’15’’ da giocare, per chiudere poi sul +15. Nell’ultimo tempino il Geas dilaga: contropiedi e alte percentuali dalla media: massimo scarto di 27 punti a 3’30’’ dalla fine sul jumper di Zagni; alla sirena il punteggio è di 71-45. Bel gioco a tratti delle padrone di casa: attacco fluido, circolazione rapida e palla che in alcuni frangenti non tocca terra (22 assist di squadra).

Buona tenuta difensiva, che sgarra solo nei primi minuti del secondo quarto: 11 palloni recuperati in totale, diversi ottenuti con eccellenti raddoppi negli angoli con la 1-3-1. Cinque sestesi in doppia cifra e occasioni di tiro ben distribuite tra tutte. La guerriera Bea Barberis chiude con 13 punti (56% da due), 9 rimbalzi (dei quali 5 offensivi) e 19 di valutazione. Elisa Ercoli fa la voce grossa nello scontro tra pivot con la lituana Zelnyte: 12 punti, 10 rimbalzi e 19 di valutazione. Ispiratissima dalla media, capitan Giulia Arturi, con 11 punti (71% da due), ma soprattutto nella distribuzione del gioco: 9 assist, 6 rimbalzi e 17 di valutazione. Ilaria Panzera sprigiona aggressività in attacco: 10 punti, 5 rimbalzi e 16 di valutazione. Regina dei tiri piazzati e sicurezza nel proprio pitturato, Veronica Schieppati, con 11 punti, 8 rimbalzi, 2 stoppate e 19 di valutazione. Affidabile come poche in difesa ed efficace anche in attacco (importanti due suoi canestri consecutivi sul minimo +4), Cecilia Zagni: 8 punti e 4 rimbalzi in 15’. Brilla ad intermittenza il genio di Francesca Gambarini, che delizia il pubblico con giocate come il passaggio no-look in mezzo a due avversarie per Ercoli, e segna una delle due triple totali: 5 punti, 5 assist e 2 rubate.  Le sestesi mantengono la pole position col 94% di vittorie: il prossimo impegno sarà lo scontro casalingo contro Castelnuovo, sconfitto a sorpresa in casa da Marghera e agganciato da un rilanciato Sanga, il 17. La gara in trasferta a Marghera, fissata per il 10, è rinviata a data da destinarsi, a causa dell’impegno di coach Zanotti e di Ercoli con la nazionale A nel raduno e nelle due gare di qualificazione ad EuroBasket Women 2019. Venerdì 23 alle 14.30 il Geas sfiderà ad Alessandria la Progresso Bologna, nei quarti di finale di coppa Italia (23-25 febbraio).

Carugate resta in penultima posizione con 4 vittorie e 14 sconfitte, a pari merito con Bolzano. Per le ragazze di coach Piccinelli, buona prova di Zelnyte (12 punti, 12 rimbalzi, 3 stoppate e 17 di valutazione) e Rossi, con 12 punti, tutti dall’arco (4/5).

A questo link il tabellino completo della partita.

Qui si può rivedere la partita col commento di Rodolfo Palermo.

Qui le video-interviste ai coach.

COACH ZANOTTI – “Questa sera ho visto buone cose in campo: escludendo il calo di concentrazione difensiva del secondo quarto, posso ritenermi soddisfatta. Siamo riuscite nell’intento di tenere le avversarie ad un punteggio basso: specularmente, i 71 punti da noi segnati con continuità possono essere considerati un segno di salute. Contro la loro difesa a zona, abbiamo iniziato a far muovere bene e velocemente la palla: la mia indicazione era di provare a cercare le lunghe dentro l’area, e alla fine siamo riuscite a servirle molte volte. Dobbiamo ancora lavorare su qualche aspetto del nostro attacco: sbagliamo troppi canestri facili. Tutte le partite sono fondamentali, non possiamo permetterci di rilassarci: ovviamente gli scontri con le squadre di alta classifica hanno un ulteriore peso aggiunto, ma è anche dall’approccio in partite “normali” che si valuta un gruppo”.

COACH PICCINELLI – “Il Geas, pur senza Galbiati, ha sfruttato benissimo tutte le proprie caratteristiche, sia collettive sia individuali. L’approccio ad una gara è rappresentativo di come sarà la gara stessa: noi siamo partiti molto male; ho poi apprezzato la reazione del secondo quarto. Nella ripresa, abbiamo “finito la benzina” troppo presto: ho dato valore ad altri mini-break negli ultimi 20’, ma la gara non ci è mai tornata sotto mano: è emerso tutto il potere di Sesto. Le sfide contro squadre del genere concedono sempre immensi stimoli. Ho dato spazio alle giovani del nostro gruppo: è sempre un onore e un impulso alla crescita giocare contro le prime in classifica, ed ancora di più giocare contro il Geas. Noi siamo così: corti nelle rotazioni e giovani: abbiamo da imparare”.

CRONACA – Arturi trova Ercoli libera sotto canestro per l’appoggio al vetro. Nell’azione successiva, Ercoli riceve in angolo e lascia sul posto l’avversaria, segnando poi altri 2. Dopo 1’30’’ il quarterback Arturi (3 assist in 90’’) vede la fuga di Gambarini e riesce a servirla: sottomano per il +4; sempre il capitano trova poi Schieppati in angolo, che non delude. Barberis ha la meglio sulle avversarie e strappa il rimbalzo in attacco, poi subito convertito; sempre Bea trova il bersaglio dall’angolo (+10). Parziale 10-0 Geas e +12 con un altro tiro in sospensione di Schieppati. Arturi scippa l’avversaria a metà campo e vola a canestro; anche Barberis ruba e serve poi Schieppati (+16), prima che Rossi infili la sua prima tripla.

In 3’ Carugate produce un 7-0, interrotto dalla tripla di Panzera. Il Geas si distrae ancora: 6-0 delle ospiti, interrotte dai punti a gioco fermo ancora di Panzera. Zelnyte appoggia al tabellone e porta le sue a -4. La reazione è nel segno di Zagni: morbido jumper dal centro dell’area e tiro in sospensione dal gomito. Ercoli fa 2/2 dalla lunetta, si ritrova poi la palla in mano per magia dopo il no-look di Gamba e segna altri 2. Ancora Ellison, rovesciato in mezzo a due avversarie, per il +15, rimaneggiato da 3 punti di Carugate nel finale.

Barberis agguanta il rimbalzo offensivo e premia Arturi, che segna con un arcobaleno di mancina. Bea sfida fino in fondo la difesa avversaria: penetrazione irruenta e sottomano in contorsione dietro l’avversaria: 2 punti. A metà del quarto, Arturi lancia a tutto campo per Panzera, che realizza un gioco da tre punti. Il capitano va poi a segnare in solitaria, dopo la rubata e il passaggio di Schieppati. Altro arcobaleno da centro area di Arturi; Gambarini scaglia il pallone tra i polpastrelli di Schieppati dalla parte opposta del campo, per i 2 facili più il libero, realizzato (+20). 5 punti di Rossini riportano la distanza a 15.

Gamba è precisa dai 6,75; idem poi Schieppati, in piazzato dall’angolo. Con 6’40’’ da giocare, Panzera ruba palla e la passa a Bea che, da sola, segna 2. Gambarini è lesta a sporcare il palleggio all’avversaria: recupero e assist a tutto campo per Panzera (+24). Zagni riceve spalle a canestro in mezzo all’area, si gira e trova solo rete. Panzera passa a Barberis: tiro in sospensione e canestro. Zagni riceve sul gomito dell’area e senza palleggiare si gira e tira: +27. Arturi è brava in penetrazione dal centro: dopo 1’ pesca Ercoli sotto il ferro, che realizza i suoi punti numero undici e dodici. La partita va in archivio.

Fabiano Scarani – Ufficio stampa GEAS

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella Cookie Policy. Cliccando su Accetto acconsenti all’uso dei cookie. Maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi