SESTO SAN GIOVANNI, 27 settembre 2017
Piovono in queste ore significativi riconoscimenti al mondo Geas.
L’ultima notizia è la designazione da parte della Lega di Virginia Galbiati come MVP della Serie A2. La venticinquenne milanese, capocannoniere del torneo scorso, vede così premiata una grande stagione condotta alla media di 17.9 punti a partita, corredati da 3.9 rimbalzi e 2.8 assist e da 16.7 di valutazione media: dati che sottolineano la sua annata non solo come terminale offensivo, ma anche come indispensabile perno di tutto il gioco della squadra. E il collettivo Geas ha saputo a sua volta esaltare le caratteristiche di Virginia che mai in carriera si era espressa su questi livelli: battuti quasi tutti i suoi record statistici personali. La premiazione avverrà nella serata di sabato 30 a Ragusa, nell’ambito del tradizionale Gala dell’avvio del campionato di A1: Virginia, che a Ragusa ha giocato per tre stagioni, non potrà ritirare il trofeo di persona perché sarà impegnata a sostenere le sue compagne nell’esordio di Albino, dove tuttavia non potrà ancora giocare: il recupero dall’infortunio muscolare che la tiene ferma già da due settimane non è infatti ancora completato.
Rossonere di oggi e di ieri in rampa di lancio anche sul versante azzurro: nel suo primo raduno (1-3 ottobre a Ragusa, come coda del week end dell’Open Day della Serie A1) il nuovo ct Marco Crespi, che succede a Capobianco, ha convocato fra le altre anche il centro del Geas Elisa Ercoli, che a Sesto sta completando sotto le cure di Cinzia Zanotti una maturazione tecnica molto interessante. Della partita saranno Martina Crippa e Martina Kacerik, due storici prodotti del vivaio Geas. E a proposito della cantera sestese, nella lista è naturalmente presente Cecilia Zandalasini, puro prodotto-Geas, ora stella di Schio e della nazionale.
Ma Cecilia sarà un’assente giustificata, visto che sta vivendo l’avventura “spaziale” della serie di finale per il titolo Wnba con le Minnesota Lynx contro le Sparks. Il risultato è per ora 1-1 dopo due partite tiratissime a Minneapolis: ora la serie passerà a Los Angeles. Dopo la sconfitta iniziale, le Lynx hanno vinto la seconda partita per 70-68 e Cecilia, la più giovane atleta di tutta la Lega, ha avuto la soddisfazione di essere chiamata in campo per 1’23” alla fine di un grande primo quarto delle sue compagne. E’ naturalmente la prima volta che un’italiana gioca a questo livello.