Quando poco meno di un mese fa GEAS e Derthona si sfidavano a distanza ravvicinata l’esordio stagionale era ben lontano. Adesso che i punti iniziano a contare, le due compagini tornano a sfidarsi, per una “bella” che conta per entrambe abbastanza. Il GEAS chiude la prima settimana col doppio impegno: smaltita l’emozione per l’esordio in Eurocup, c’è ora da ripensare al campionato.
La sofferta vittoria in trasferta a San Martino chiede subito il bis, per archiviare il difficile esordio genovese con Schio. Le rossonere hanno già assaporato anche l’Eurocup: tanti minuti in più, che servono sì per oliare i meccanismi di un gruppo nuovo, ma giocoforza appesantiranno le gambe delle padrone di casa.
Il punto della situazione
Il BCC Derthona è avversario noto, avendoci giocato contro per ben due volte nel mese di settembre. Una vittoria per parte, rispettato il fattore campo, per quanto fossimo ancora in fase di rodaggio. Non ingannino quindi la vittoria in volata al PalaNat e la sconfitta netta nella nuova Cittadella di Tortona. Il GEAS aveva qualche defezione, stessa cosa per il gruppo di coach Cutugno.
Il ritorno in A1 ha proposto alle giraffe un calendario improbo sin da subito. Bagnare l’esordio con le detentrici del titolo di Venezia è stato un crash test quasi impossibile, in cui l’Autosped ha tenuto botta il primo quarto. Diverse le sensazioni nel turno precedente: al debutto in casa, le piemontesi hanno fatto gara di testa contro Campobasso, perdendo solo in volata.
Penna spicca in un ottimo gruppo
Impegno da non sottovalutare quindi per il GEAS, contro una squadra con elementi di grande esperienza in Italia. Elisa Penna sarà il pericolo pubblico #1, affiancata da Bea Attura e da Nina Premasunac, decane del campionato LBF. Non sarà dell’incontro la lunga Alaina Coates: lesione del menisco mediale del ginocchio sinistro, da noi i più sinceri auguri di recupero. Ci sarà invece la grande ex Caterina Dotto: la #0 ha giocato per 4 stagioni in maglia GEAS, siamo sicuri che il PalaNat saprà tributarle il giusto merito.
Analisi pregara ad Alessandra Orsili
La consueta analisi prepartita spetta oggi ad Alessandra Orsili. Il play marchigiano sta cercando il suo ruolo all’interno di un gruppo nuovo, a cui potrà portare tanto in termini di imprevedibilità. “C’è grande attesa, tutte noi non vediamo l’ora di giocare la nostra prima partita davanti ai nostri tifosi. Conosciamo bene l’Autosped, avendole affrontate poche settimane fa, ed hanno tutte le armi a disposizione per farci male. Non mi aspetto sarà una gara semplice, anzi…
Per ora abbiamo avuto la fortuna di poterci confrontare con diverse realtà, squadre molto distanti tra loro tra Coppa e campionato. Possiamo dire di aver capito su cosa c’è bisogno e necessità di lavorare, ma anche su come gestire determinati momenti chiave all’interno delle partite. Per il resto dobbiamo semplicemente approfittare della nostra profondità di roster: tutte hanno spazio e tutte possiamo dare il nostro contributo.”
La prima in casa, ancora al PalaNat
Sfida il cui ultimo precedente risale alla stagione 17/18, addirittura in serie A2. Una vittoria esterna per parte, in Piemonte Barberis segnò addirittura 30 punti, al ritorno “si fermò” a 16.
Palla a due alle ore 18, eccezionalmente ancora al PalaNat a causa dei lavori di ristrutturazione al PalaAllende di Cinisello Balsamo.