Il Geas piange Bruno Bogarelli, amico generoso

Il Geas Basket partecipa al lutto della famiglia di Bruno Bogarelli, scomparso nei giorni scorsi a Milano dopo lunga malattia. Aveva 73 anni ed è stato una figura rilevante nella storia recente dell’editoria, soprattutto televisiva. Si era fatto le ossa, nemmeno trentenne, come editore e poi direttore della rivista Giganti del Basket, pubblicazione di riferimento per la pallacanestro italiana. Da lì aveva spiccato il volo a Mediaset, per la quale rivestì numerosi incarichi di responsabilità, occupandosi in particolare di acquisizioni di diritti televisivi. Non aveva mai dimenticato il suo primo amore cestistico e fu lui a portare la Nba sugli schermi italiani e a “inventare” Dan Peterson come telecronista.

Bogarelli è stato vicino al Geas in un momento molto delicato della sua storia recente. Per pura generosità, infatti, nel 2008 era stato fra i soci fondatori (come Alberto Merlati) della S.r.l. che aveva rilevato il club, sotto la presidenza di Mario Mazzoleni, dopo l’improvvisa morte del proprietario Natalino Carzaniga. Inoltre, si adoperò per far trasmettere in chiaro dal canale Tv che gestiva e dirigeva, Sportitalia, diverse partite del Geas, allora sponsorizzato da Bracco, per aumentarne visibilità e appeal. Lo ricordiamo con grande affetto.

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