Dopo la grande vittoria di settimana scorsa a Tortona ritorno al PalaAllende per GEAS, che nel big match di giornata ospita le campionesse d’Italia della Reyer Venezia. Il GEAS si presenta a questo match senza la grande ex Makurat e ancora senza Conti in regia, ma con il nuovo innesto sotto le plance di Jakubcova (arrivata per sostituire Gustavsson). La Reyer invece è al completo, nonostante qualche giocatrice sia reduce da una settimana tribolata causa influenza, con tanto di partita di Eurolega saltata.
Cinzia Zanotti decide, date le assenze, di partire con Orsili, Spreafico, Gwathmey, Trucco e Moore. Mazzon risponde con Berkani, Smalls, Fassina, Kuier e Cubaj.
Primo quarto
Partenza sprint per la Reyer con sei punti in fila di Kuier e quattro di Fassina: dopo appena 3′ le orogranata scappano sul 2-12. E’ Orsili a dare la sveglia alle compagne con una tripla, ma Kuier è infuocata e risponde subito con la stessa moneta. Sull’azione successiva ad una tripla segnata però, nell’intento (riuscito) di stoppare, Kuier si fa male al ginocchio ed è costretta ad uscire temporaneamente. Le compagne non ne risentono e Berkani con una tripla delle sue manda GEAS sotto di 15 a metà quarto (5-20), dando l’impressione per la Reyer di aver già chiuso la partita.
E così, con i canestri di Cubaj, Villa e Nicolodi, le orogranata chiudono la pratica già nel primo quarto con il punteggio di 9-30 e con GEAS incapace di reagire e di sfruttare i suoi punti di forza.
Secondo quarto
E’ Berkani ad inaugurare le segnature, Spreafico però si sblocca dalla lunga distanza, imitata da Moore. Kuier, nel frattempo rientrata sul parquet, spezza il parziale positivo GEAS e dopo 3’ del quarto il punteggio è 15-35. A metà quarto Berkani prende un colpo alla caviglia ed è costretta ad uscire, Kuier invece non smette di martellare da tre punti e con un gioco da 4 regala il massimo vantaggio Reyer sul 17-43.
Cubaj realizza 5 punti in fila ed il divario si allarga sempre più, al 18′ è 21-50 con Orsili e Gwathmey già con 3 falli a carico. Quattro punti in fila di Jakubcova però inducono Mazzon a chiamare time-out sul 25-50, nell’ultimo minuto è Moore a segnare due canestri in fila e le squadre vanno al riposo sul punteggio di 29-52.
Terzo quarto
Si riparte con GEAS schierato a zona 2-3, bucata però prima da Cubaj da sotto e poi da Kuier con l’ennesima tripla. Le rossonere rispondono con due triple di Conte e Jakubcova e due canestri in fila di Moore. Mazzon chiama time out con il punteggio di 39-57 a 7.18 dalla fine del terzo quarto, con la Reyer che ha abbassato l’intensità difensiva dato l’ampio margine di vantaggio.
La zona di Geas inizia a creare fastidi alle venete, che iniziano a sbagliare qualche tiro da fuori di troppo. A metà quarto è sempre +20 Reyer (41-61), ma la partita ora è più equilibrata. Cubaj segna quattro punti in fila e la Reyer riallunga nel punteggio, a 3′ dalla sirena il tabellone recita 43-69, poi Villa e Nicolodi fanno sprofondare GEAS sul -30. Il quarto si chiude sul 44-76 con la tripla di Nicolodi a segno e quella di Gwathmey che invece è un airball, specchio del momento opposto vissuto dalle due squadre.
Quarto quarto
Due liberi di Conte premiano la sua propositività, ma si percepisce che l’intensità da ambo le parti è ovviamente non al massimo. Moore ne beneficia perché non arrivano più raddoppi, dall’altra parte è Matilde Villa a prendersi qualche responsabilità offensiva in più. A metà quarto il punteggio è 52-83, Mazzon mette in campo anche Logoh che va a segno. Buon impatto di Jakubcova, che rimpingua il tabellino del suo comunque buon esordio, la Reyer circola bene palla e trova sempre un buon tiro aperto. La sfida si chiude così, con il pubblico che comunque applaude le due squadre per lo spettacolo offerto, con la Reyer oggi ingiocabile per un GEAS con troppe assenze importanti.
Punteggio finale 59-88, migliori marcatrici per GEAS Moore con 18, Conte con 14 e la nuova arrivata Jakubcova con 12.
Ora per GEAS c’è il turno di riposo, dopodiché altri due weekend di stop per Nazionali e Final 4 di Coppa Italia. Una lunga pausa che capita nel momento giusto, dando la possibilità di recuperare le infortunate Conti e Makurat ed inserire meglio Jakubcova.
Prossimo appuntamento quindi sarà domenica 23 febbraio al PalaAllende contro la E-Work Faenza.