Lo sfortunato esordio casalingo in Eurocup contro il Besitkas. La larga vittoria a Namur la scorsa settimana. Nel 3° turno il GEAS è chiamato a battere la resistenza delle portoghesi del Benfica di scena al PalaBorsani di Castellanza. E dovrà farlo senza Trucco, ancora ferma per un problema ad una caviglia ma presente al palazzetto munita di stampelle. Manca anche la capitana Barberis anch’essa impossibilitata a scendere in campo per un fastidio al ginocchio.
Benfica si presenta con un bilancio esattamente uguale a quello di GEAS: vittoria contro Namur 77-52 e sconfitta contro Besitkas per 55-90. Evidente quindi l’importanza che riveste questo incontro ai fini della classifica. Zanotti parte con un quintetto con Moore e Gwathmey da numero 4, mentre tra le piccole partono Conti, Spreafico e Makurat. Risponde il Benfica con le due giocatrici più pericolose, Jourdain e Monteiro affiancate da Santos, Ovner e Ivanovic.
Primo quarto
Si parte con gli attacchi che prevalgono sulle difese con buoni tiri ed ottime percentuali. Al 5′ il tabellone recita 17-9 GEAS con Makurat dominante: 15 punti e pure due liberi sbagliati. Ma è la tripla di Conti del 20-9 che fa chiamare al coach portoghese il primo minuto di sospensione. Che però non da effetti, le padrone di casa trovano sempre canestri facili in transizione ed allungano sul 27-14 quando mancano 2′ alla fine del 1°quarto. Gwathmey sotto i tabelloni battaglia, conquistando numerosi rimbalzi in attacco spesso convertiti in punti. A fil di sirena segna Gustavsson: GEAS avanti 33-15.
Secondo quarto
Si riparte nel secondo quarto con lo stesso spartito, ma con Geas più imprecisa da dietro l’arco e meno attenta in difesa. Ciò nonostante Benfica non si riavvicina nel punteggio, a causa di attacchi meno precisi. A metà periodo il punteggio è 37-22. Dopo qualche minuto di un basket non proprio brillante il GEAS macina punti in attacco, lasciando però qualche tripla comoda alle buone tiratrici lusitane.
Intanto al 18′ il punteggio è di 44-29, la squadra di Zanotti sembra in controllo soprattutto grazie alla predominanza sotto le plance, con la rediviva Gustavsson che firma ottimi canestri.
Si chiude così il primo tempo con una tripla delle sue di Spreafico da 8 metri allo scadere che fissa il punteggio sul 49-33. Protagoniste di questi primi 20′ Makurat con 20 punti e 8 rimbalzi e 8 punti e 10 rimbalzi di Gwathmey.
Terzo quarto
Il terzo quarto si apre come si era chiuso il secondo: Spreafico trova il canestro da 3 e Gwathmey giganteggia sotto il canestro opposto. Il divario si allarga sul 62-39 al 25′ e continua a farlo anche dopo. Makurat si riprende il proscenio con un paio di entrate spettacolari, poi Benfica segna qualche punto sfruttando un’intensità geassina un po’ in calo. Il terzo quarto si chiude sul 71-45.
Quarto quarto
Orsili commette il quarto fallo e viene catechizzata da coach Zanotti. Si rivede Moore con 7 punti filati, prendendo il testimone di protagonista da Makurat ed issando sul +28 il GEAS. Nonostante l’ampio scarto e i pochi minuti rimasti da giocare l’intensità rimane di buon livello. Le due squadre non risparmiano giocate fisiche. A metà periodo, sul 80-55, Zanotti richiama in panca Moore e mette in campo il quintetto piccolo: esordio anche per la giovane Ostoni, classe 2007 e prodotto DOP GEAS.
Makurat sfrutta la sua potenza guadagnandosi viaggi in lunetta ed arrivando ai 30 punti personali. Gli ultimi minuti vedono errori da ambo le parti, entra sul parquet anche la giovane De Lise, non succede più nulla di rilevante.
La partita si trascina stancamente fino a 2″ dal termine quando con la triplona da metà campo Conti fa esplodere il pubblico accorso al PalaBorsani. Punteggio finale GEAS 92 – Benfica 58.
Mattatrice del match Anna Makurat con 30 punti e 12 rimbalzi al suo attivo, menzione d’onore anche per Jaz Gwathmey con 14 punti e ben 17 carambole conquistate.
Adesso per GEAS in campionato arriva il turno di riposo, mentre in Eurocup sarà attesa mercoledì 30 alle 18 ad Istanbul dal Besitkas. Una partita che si preannuncia molto difficile, specie se dovessero mancare ancora Trucco e Barberis.