Finalmente il grande giorno è arrivato! GEAS torna in Europa dopo 45 anni (Coppa Campioni ’79 l’ultima volta), ed è una nuova pagina di storia. Teatro dell’evento è il PalaBorsani di Castellanza e l’avversario è di rango assoluto, il Besitkas Istanbul.
GEAS che ha qualche giocatrice non al 100% come Gwathmey, Moore e Gustavsson mentre le turche hanno l’importante defezione di Nika Muhl. Geas parte con il quintetto formato da Conti, Makurat, Gwathmey, Trucco e Moore mentre il quintetto iniziale del Besitkas è formato da Evans, Winterburn, Hillsman, Fagbenle e la capitana Bayram.
Dopo il parziale iniziale subito di 0-6 è Makurat a stappare il canestro per GEAS che dopo 5 minuti di gioco prende buoni tiri ma semplicemente non riesce a segnarli. Fortunatamente la difesa tiene e le turche non scappano. Si segna pochissimo da ambo le parti tant’è che dopo 8 minuti di gioco il punteggio è 4-8.
Poi il Besitkas riesce a mettere 9 punti di vantaggio e alla fine del 1° quarto, sfruttando le orribili percentuali al tiro delle rossonere, chiude in vantaggio 4-13.
Il secondo quarto inizia con un botta e risposta tra le due squadre con gli attacchi che sembrano finalmente aver preso ritmo. Sono però le bianconere a piazzare un break, al 13° minuto il punteggio infatti recita 10-22.
Gli errori continuano in casa GEAS durante tutta la parte centrale del secondo quarto, ed è Spreafico che con la tripla del 14-27 tenta di dare la sveglia alle compagne, replicata dopo poche azioni a coronamento di una grande stoppata di Conti sul colosso Hillsman.
Sul finire del quarto GEAS riesce a recuperare qualche punticino andando al riposo lungo sul 19-31 (considerando le percentuali avute sia dal campo che dalla lunetta è quasi un affare) ma soprattutto con un minimo di inerzia a favore.
Si riparte dopo l’intervallo e Besitkas con le sue lunghe fa male alla difesa GEAS. Nonostante Gustavsson entri in partita con 4 punti in fila il punteggio al 22′ è 22-37. Ci vuole una fiammata che accenda le candele del motore geassino, e la scintilla arriva da due triple in fila di Makurat che portano GEAS in singola cifra di svantaggio, 30-39 a metà terzo quarto.
Una tripla di Evans è annullata da tre liberi di Orsili, poi è ancora il folletto in maglia bianconera a segnare il 33-45 e Makurat dalla lunetta fissa il punteggio della fine del 3 quarto sul 35-45. GEAS tutto sommato è ancora in partita nonostante le percentuali che definire basse è un eufemismo.
Inizia l’ultimo quarto con Evans ancora protagonista con un gioco da tre punti. Risponde una tripla di Conti, ma la numero 1 è indemoniata, recupera palla e segna in solitaria il 38-52. Peccato ecceda con l’agonismo e commetta un fallo tecnico che potrebbe dare a GEAS una delle ultime occasioni per ricucire.
Ci provano Conti con una logotripla e Makurat con una penetrazione delle sue, le turche perdono due palle in fila, Gustavsson converte un assist di Spreafico e a metà quarto siamo 46-53. Dopo aver raggiunto il minimo svantaggio sul 48-53, minibreak Besitkas di 4-0 e time out Zanotti: non serve a nulla, Evans marchia a fuoco la partita con grandi difese su Makurat che propiziano recuperi, canestri ed assist al bacio per le lunghe.
A due minuti dal termine il 48-61 sa di irrecuperabile e così nonostante le ragazze di Zanotti cerchino di non mollare fino all’ultimo le energie mentali e fisiche sono ormai esaurite e il Besiktas porta a casa la partita per 49-63. Peccato quindi l’esordio sfortunato, l’inizio stentato ha creato il solco ed i troppi errori al tiro e nei momenti decisivi hanno condannato GEAS alla sconfitta.
Miglior realizzatrice in casa GEAS è Anna Makurat con 14 punti, in doppia cifra anche Spreafico con 12. Makurat è anche miglior rimbalzista con 9. Ora testa al campionato, domenica alle 18 al PalaNat arriva la Derthona di Bea Attura, Elisa Penna e della grande ex Caterina Dotto.