Ritmo altissimo per il GEAS in questo inizio ottobre! L’esordio in Eurocup è alle porte, tra 24 ore si accenderanno le luci del PalaBorsani per un match a suo modo storico, che segna il ritorno delle rossonere sul palcoscenico europeo. Il GEAS ci arriva col morale alto, dopo la prima W ottenuta in campionato a San Martino in una partita vietata ai deboli di cuore!
Di fronte il Besiktas, guidato da coach Aziz Akkaya e reduce dalla finale di Eurocup edizione 23/24 (perso nel doppio confronto contro le London Lions). Una compagine di tutto rispetto, non sicuramente un esordio morbido per il GEAS, che anzi cercherà di dare minuti importanti al reparto straniero. Le varie Gustavsson, Gwathmey, Moore ed ultima Makurat sono tutte reduci da problemini fisici. Chi nel corso della pre-season, chi giusto pochi giorni fa (la polacca, vittima di un adesivo sul nuovo parquet delle Lupe). Sarà necessario recuperare tutte al meglio e trovare alternative anche dal reparto italiane per provare a giocarsi fino in fondo una partita così tosta.
Dal canto loro il Besiktas viene dal KO in Supercoppa nazionale. La sconfitta col Fenerbahce ha fatto doppiamente male: in primis per il primo trofeo lasciato alle rivali cittadine, in secundis per l’infortunio grave a Nika Muhl. La brillante stellina croata, classe ’01 reduce dalla stagione in WNBA a Seattle, ha subito la rottura del legamento crociato. Ciò la terrà fuori dai giochi per molto tempo. Un grosso in bocca al lupo per la ripresa!
Come si affronta una gara simile? Le motivazioni verranno da sé, ma per quanto riguarda l’aspetto tecnico ce ne parla l’assistant coach Martina Gargantini: “L’esordio di domani in Eurocup si porta con sé tantissime sensazioni: è il ritorno in una Coppa Europea dopo moltissimi anni, c’è di fronte una squadra di prestigio come il Besiktas… Affronteremo la partita con grande voglia ed emozione per tornare a competere ad un così alto livello.
Ci aspetta subito una sfida tosta: il Besiktas è una delle favorite alla vittoria finale, l’anno scorso sono arrivate sino all’ultimo atto. Noi dobbiamo prendere ogni partita come una sfida, dobbiamo giocare con l’ambizione di competere per 40’ contro ogni squadra, prendendo una partita per volta, sin da domani. Come? Sfruttando la nostra energia, il nostro entusiasmo, provando ad essere solide in difesa ed in attacco imponendo il nostro ritmo condividendo le responsabilità offensive.”
Loris Bellitto – Ufficio Stampa GEAS Basket