Il lungo cammino del GEAS versione 24/25 parte da Genova, sede dell’Opening Day per quest’anno. Il gruppo guidato per la 14esima stagione consecutiva da coach Zanotti si appresta ad aprire le danze con tanti volti nuovi (ben 6/10 del roster) e la rinnovata ambizione di migliorarsi ulteriormente.
Negli occhi resta ancora il quarto perso alla bella con Campobasso lo scorso maggio. La preghiera allo scadere di Kacerik silenziò un gremito PalaNat in G2. Ora è tempo di ripartire per un nuovo viaggio, che porterà la storica società rossonera a confrontarsi anche in campo internazionale.
Prima ci sarà però da bagnare l’esordio in LBF e pronti via c’è già una sfida extralusso da affrontare per testare le ambizioni delle rossonere. In una riedizione dell’Opening Day della scorsa stagione il primo avversario sarà nuovamente il Famila Schio vice campione d’Italia. Roster però ancora orfano di Juhasz e Dojkic impegnate in WNBA.
Le orange presentano ancora una volta coach Dikaioulakos come guida tecnica. Anch’esse però hanno rinnovato a fondo il roster inserendo ben sei elementi. Tra ritorni (Andrè e Laksa hanno entrambe giocato in Veneto fino a due anni fa) e nuovi arrivi (Salaun è la prima esperienza in Italia, Zanardi, classe ’05, alla prima esperienza fuori da Brescia) tra cui la ex Panzera.
Il tutto confermando però anche le colonne storiche che hanno reso grande Schio in questi anni: Sottana, Keys, Bestagno e le altre ex rossonere Verona e Crippa.
L’avvicinamento a questa prima di campionato non è stato dei più semplici per il GEAS Qualche fastidioso infortunio di troppo ha colpito il roster, in particolar modo tra le lunghe. Moore è reduce dalla scavigliata patita nello scrimmage di Venezia. Gustavsson dal fastidio avuto contro Giussano. Gwathmey invece si sta lasciando alle spalle i dolori al ginocchio risalenti al campionato scorso.
Come ci arriva quindi il GEAS a questa prima gara dell’anno? Ce lo racconta Beatrice Barberis, nuovo capitano rossonero: “Arriviamo a questa prima partita di campionato con grande entusiasmo. Dopo 6 settimane di preparazione finalmente si comincia a fare sul serio!
Siamo consapevoli che l’avversario è una delle migliori squadra d’Italia, perciò sarà un gran bel banco di prova per noi. Sarà importante per capire a che punto siamo e su cosa ancora invece dobbiamo insistere per migliorare.
In queste settimane abbiamo lavorato per cercare di costruire una nuova identità, l’obiettivo sarà di provare a tradurre sul campo quanto di buono provato in palestra finora.”.
Nella sfida dell’anno scorso a Schio finì 81-43 una sfida che ha avuto poco da dire sin dall’inizio. Le uniche in doppia cifra per il GEAS furono Moore con 16 e Gwathmey con 10. Al ritorno invece si registrò la storica vittoria GEAS! 75-70 al termine di una furiosa rimonta da -17: ben 27 ne segnò Moore, chiuse a 14 invece Trucco.
Loris Bellitto – Ufficio Stampa GEAS Basket