IL MIRACOLO DI KACERIK ALLO SCADERE FORZA LA SERIE A GARA3

SESTO SAN GIOVANNI, 28 APRILE. Dopo la vittoria dell’Allianz Geas alla Magnolia Arena alla fine di due tempi supplementari, ecco che questa splendida serie regala un altro finale thrilling: questa volta a sorridere sono le molisane che con il buzzer beater di Kacerik, ex geassina, vincono allo scadere (62-65) davanti all’incredulo pubblico di un gremito PalaNat.

Geas parte forte e sembra indirizzare la gara sui binari a lei più congeniali, con tiri da fuori ben costruiti segnati anche dalle lunghe. Le rossonere vanno in vantaggio 14-4 costringendo Sabatelli a chiamare time out. Da quel momento in poi Campobasso alza la pressione difensiva bloccando l’attacco rossonero e attaccando il canestro con aggressività e chiudendo il primo quarto in rimonta sotto solo di un punto, 17-16. Ma è solo il preludio di un parziale di 4-24 che dal 5’ minuto al 15’ minuto dà il primo grande strappo alla partita. Il Geas entra in un tunnel costellato di errori su entrambi i lati del campo mentre la Magnolia mostra un attacco bilanciato dove a turno si ergono protagoniste Morrison, Kunaiyi-Akpanah e soprattutto Blanca Quinonez.

I primi venti minuti si chiudono con il tiro da centrocampo annullato a Conti e la Magnolia avanti 23-39 con la netta sensazione che l’attacco di Geas non possa che migliorare.

L’attesa reazione arriva nel terzo quarto, ma non prima di aver toccato il massimo svantaggio sul 27-45. Coach Cinzia Zanotti decide di cambiare e schiera quattro piccole giocando un basket con un ritmo diverso. La mossa della coach rossonera funziona, l’attacco molisano produce sempre meno mentre in casa Geas sale in cattedra Panzera che prende la squadra per mano sia in attacco che in difesa. Nonostante le percentuali non sorridano alle ragazze di Zanotti, il divario diminuisce: all’ultimo mini intervallo Campobasso mantiene 10 punti di vantaggio (41-51), ma si lascia sfuggire l’inerzia della gara. All’inizio del quarto finale, l’energia della Molisana è in calando, nonostante la prova di Blanca Quinonez 15 punti in 23 minuti ancora una volta decisiva nei momenti chiave della partita. Panzera guida la rimonta, ma a 1’12” dalla fine Campobasso è ancora avanti di 5 lunghezze. Ma come sappiamo le rossonere non mollano mai: una tripla di Wadoux e una penetrazione di Panzera (migliore delle sue con 21 punti, 5/7 da 2, 3 /4 da 3, 3 recuperi) portano le rossonere sul 62-62. Sull’ultima rimessa Trimboli non trova spazio, scarica a Kacerik che da 9 metri fa partire una preghiera che il tabellone accoglie. Finisce così gara2, 62-65. 

La decisiva gara3 si giocherà a Campobasso mercoledì 1 maggio alle ore 20.

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