SESTO SAN GIOVANNI, 14 GENNAIO. Una serata da ricordare, un’impresa autentica. Nella cornice di un Palanat da tutto esaurito, l’Allianz Geas, in formato super, batte con pieno merito le campionesse d’Italia in carica del Famila Schio, dopo una partita di rara intensità, dove tecnica, tattica e temperamento agonistico si sono fusi meravigliosamente, in un contesto grande spettacolo cestistico. Cinzia Zanotti ha presentato una squadra da applausi. Il Geas è stato capace di vincere proprio quando sembrava aver perso, precipitato a -17 a quasi metà del terzo quarto. Ma da lì è cominciata una rimonta sensazionale, all’insegna di una completezza tattica invidiabile e di soluzioni sempre variate, fra il gioco profondo per una monumentale Moore e le iniziative delle esterne. Al contrario, Schio continuava a non avere alternative al gioco in avvicinamento delle sue straordinarie esterne, gradatamente soffocate dalla super difesa delle rossonere. La Famila nel secondo tempo sarà tenuta a 25 punti, contro i 45 del primo.
Il primo quarto è solo l’incipit di una serata di basket di altissimo livello: le ospiti partono col piede sull’acceleratore mettendo in mostra fin da subito le loro capacità balistiche, potendo contare su Guirantes (2/4 da 3) e Parks (4/8 da 3), ma soprattutto sfoggiando un giro palla ipnotizzante e una svariata quantità di soluzioni offensive individuali, con l’apporto di Keys e Verona. Il ritmo proposto da Schio però non spaventa le rossonere che si affidano ad una Tinara Moore regina del pitturato (12 punti nel quarto), aiutata dalla pericolosità al tiro di Trucco che favorisce le spaziature, permettendo al Geas di rispondere colpo su colpo. Il primo spettacolare quarto di gioco termina 26-24 in favore di Schio.
Il ritorno sul parquet dopo la breve pausa è completamente diverso: nonostante una Gwathmey in trance agonistica, il Famila sale di giri grazie alle soluzioni eleganti di Parks (20 punti col 63.6% dal campo a fine match), Guirantes (14 pt col 50%) e Martina Bestagno, raggiungendo il massimo vantaggio della gara sul +17 poco prima della metà del terzo quarto. Ma proprio quando la partita sembra essere indirizzata verso il risultato più pronosticabile, il Geas mostra una faccia diversa, nonostante Gwathmey sia costretta a lungo in panchina per i falli: Panzera diventa protagonista del match, prima nella fase difensiva, rubando ben 5 palloni, e poi segnando le due triple consecutive che lanciano le padrone di casa verso la rimonta. Ancora una volta Trucco è aggressiva ed efficacissima (14 pt con 6/7 dal campo) e, aiutata dall’intensità difensiva di Elena Bestagno che riesce a disinnescare le guardie venete, guida le sue verso un parziale di 17-4 che riapre totalmente la partita.
Nell’ultimo periodo Panzera è ancora decisiva strappando 3 rimbalzi offensivi e generando tante seconde occasioni per le rossonere (Geas tira 15 volte in più rispetto a Schio) che prontamente vengono concretizzate da una Tinara Moore semplicemente infermabile nell’area piccola (27 punti col 62% dal campo). Schio rimane in vantaggio per 31 minuti, ma crolla nel finale per mano prima di Conti, che regala il vantaggio al Geas, poi ancora di Moore che dimostra di avere il ghiaccio nelle vene, piazzando una tripla da sette metri. Una prodezza che materializza il sogno e fa esplodere il Palanat.
Cinzia Zanotti ha commentato così la grande vittoria: “Dobbiamo apprezzare la nostra grande difesa di questa sera, di gran lunga la cosa migliore che abbiamo messo in mostra, per la quale io credo l’aggressività di Bestagno sia stata la scintilla. Ho chiesto alle ragazze di lavorare sulla responsabilità individuale difensiva e loro hanno risposto con tante palle rubate e contropiedi, sono molto soddisfatta della prova di oggi”.
Francesco Amadori