SESTO SAN GIOVANNI – È una bella Allianz quella che al Pala Nat ferma la corsa del Fila San Martino sul 74 a 55. Le rossonere toccano il +25, poi abbassano leggermente la guardia e, San Martino, con coraggio, recupera arrivando sino al -11. Nel miglior momento delle ospiti sono Moore e Gorini a dare la spinta decisiva all’Allianz, che vince con merito 74 a 55.
Primo quarto positivo di San Martino, che esprime una buona pallacanestro giocando ad alti ritmi. L’Allianz non è da meno, pesca più volte vicino a canestro la coppia Moore-Begic, ma in difesa concede troppi punti a Milazzo, che segna con continuità da fuori. Dopo 10’ è 18 a 20 per le ospiti. Dotto e Bestagno escono con energia dalla panchina, mentre San Martino fatica a reggere la taglia fisica abbinata al ritmo espresso in campo dall’Allianz, che fugge nel punteggio sino al 41 a 26 della pausa lunga, con la sola Washington capace di segnare dal campo nel secondo quarto per le venete. Nel terzo quarto, sempre con Moore particolarmente presente dentro all’area, Geas sembra poter mettere un’ipoteca sul match, toccando il +25. È qui che San Martino ha un sussulto: la zona, che fino a quel momento non aveva creato particolari problemi al Geas, ma soprattutto una maggiore intensità in campo, consentono alle giallonere di accorciare. Minuto dopo minuto la rimonta sembra concretizzarsi, ma sul più bello prima Gorini, poi Moore, segnano i canestri che mandano KO mentalmente San Martino. Nel finale è una super tripla ancora di Gorini a mandare i titoli di coda del match, che si conclude con la festa rossonera sul 74 a 55.
A fine partita coach Zanotti commenta con soddisfazione: “San Martino è una squadra capace di fare grandi cose, quindi per noi era importante staccarla in classifica. Si trattava di una partita chiave, l’abbiamo interpretata bene, soprattutto nel primo tempo, passandoci la palla e mettendo tutte in ritmo. Possiamo migliorare sicuramente due cose: i tiri liberi e le percentuali al tiro da tre. Sulla prima dico che riusciremo a far quadrare anche questo dettaglio, perché in settimana ne tiriamo tanti e li tiriamo bene, la partita è diversa e mentalmente scatta qualcosa, ma dobbiamo partire dalla sicurezza tecnica del gesto”.