SESTO SAN GIOVANNI, 5 gennaio 2022
Nell’unico incontro disputato della prima giornata del girone di ritorno, con tutte le altre gare rinviate per Covid, al PalaNat l’Allianz Geas cade contro la Passalacqua Ragusa per 66-53 dopo aver messo in scena una buona prova per tre quarti e mezzo. Sesto rimane così in settima posizione a 12 punti, mentre le siciliane, quarte, salgono a quota 16. Domenica 9 gennaio alle ore 18 le lombarde affronteranno la trasferta di Faenza, mentre le siciliane ospiteranno Broni.
In una gara intensa, con diversi errori di gestione da parte di entrambe le formazioni, le rossonere partono bene salendo subito sul massimo +8, prima del parziale di risposta delle avversarie, che chiudono un 11-3 in 4′ e riescono a chiudere i primi 10′ in vantaggio. Il gruppo di coach Recupido prova ad allungare, ma le geassine ribattono con un 12-0 che riapre la gara e che permette loro di andare negli spogliatoi all’intervallo con 4 lunghezze di vantaggio. In un terzo quarto fisico e caratterizzato da imprecisioni nei passaggi e al tiro, le due squadre effettuano altri controsorpassi, fino al +4 della Passalacqua. Nonostante il talento delle isolane, il Geas rimane compatto su entrambe le metà campo, tenendo duro e riuscendo a non far scappare Ragusa per qualche minuto, ma, al volgere della metà dell’ultima frazione, la Passalacqua, trainata da Santucci (entrata dalla panchina, ottima per tutta la partita e soprattutto negli ultimi due tempini, capace di dare sicurezza alle compagne, di gestire i ritmi e di sfiorare una partita perfetta al tiro), riesce nell’affondo decisivo: un 15-1 a ridosso del termine del match in poco più di 4′ da cui l’Allianz non riesce a riprendersi.
Dopo un veloce scambio iniziale tra Graves e Kuier e un allarme rientrato immediatamente per un problema alla caviglia di Gwathmey, il Geas produce un 8-0 in 1’20” (6 di Gwathmey, due triple, e 2 di Graves) che vale il massimo +8. Ragusa però reagisce con carattere e con più calma, azione dopo azione, riesce a impattare il risultato con un break di 11-3 in 4′. Raca riporta le sue sopra, ma sul finale del tempino Tagliamento (5) e Kuier (2) collaborano a un 5-0 in 50” che vale il sorpasso. All’inizio del secondo quarto le ragazze di coach Recupido con un 8-4 in 2’50” si portano sul +9, subito prima che le rossonere, nello stesso intervallo di tempo, scavino un 12-0 di risposta (gioco da tre punti e tripla di Gwathmey, bel contropiede dopo uno steal di Crudo, due realizzazioni di Trucco e Raca con un buon movimento di piede perno spalle a canestro) che fa rimetter loro la testa avanti di 3 lunghezze. I canestri dell’ultimo minuto della prima metà di gara ritoccano il punteggio sul 34-30 per le padrone di casa.
Poco dopo l’inizio della ripresa Raca in penetrazione con la mano mancina porta le sue a +6, prima che le iblee mettano assieme un 8-0 in 3’20” tornando sopra. Nei minuti seguenti entrambe le squadre, mantenendo un ritmo di gioco alto, commettono diversi errori in fase di realizzazione. Subito dopo aver effettuato un altro controsorpasso con Dotto e Graves, Sesto torna sotto di 4 a causa di una bomba di Tagliamento e di un canestro con l’ausilio della tabella di Santucci sulla sirena della fine del periodo. Nei primi minuti della quarta frazione il divario tra le due formazioni rimane pressoché costante, oscillando tra i 2 e i 4 punti. Graves e Dotto firmano il 49-49, ma Ragusa si fa trovare pronta con un profondo parziale di 15-1 in 4’15” che vale il +14 e che chiude definitivamente il match. Nel minuto finale Raca mette un tiro libero, Kuier firma il massimo +15 prima che Dotto faccia l’ultimo canestro, per il finale 66-53.
Le ragusane chiudono l’incontro dimostrando una buona mira (46% da due, 33% da tre e 80% ai liberi), mentre le rossonere sbagliano qualcosa di troppo soprattutto dalla distanza, finendo con il 42% da due, 22% dai 6.75 e 69% a gioco fermo. Chiave della gara, nella grande tenuta collettiva delle sette ragusane in campo con un buon minutaggio, è la prestazione di Mariella Santucci, che in 25′ mette 13 punti sbagliando un solo tiro (dall’arco), raccoglie 6 rimbalzi e distribuisce 6 assist. Molte le palle perse da entrambe le squadre, a fronte di pochi recuperi: 17 per il Geas e 16 per la Passalacqua. Tra le ospiti, finiscono in doppia cifra anche la fisica e talentuosa Kuier (18+10) e Tagliamento (14 punti e 3 assist); minutaggio più limitato invece per Taylor, uscita a metà dell’ultima frazione per falli, e per l’ultima arrivata da Moncalieri Williams, naturalmente non ancora inserita nei giochi.
Tre rossonere fanno registrare più di 10 punti: Jazmon Gwathmey, con 15 e 5 rimbalzi, Ivana Raca, 11, e Bashaara Graves, 10 con 8 rimbalzi e 3 assist, che rispetto alle ultime uscite risente un po’ della grande pressione sul pitturato messa dalle dirette avversarie di reparto e dal riposo forzato degli ultimi tempi.
A questo link il tabellino completo della partita.
COACH ZANOTTI – “Avremmo potuto sicuramente impiegare più lucidità e razionalità in attacco, ma purtroppo spesso andiamo avanti a giocare quasi per inerzia, con poca attenzione. Abbiamo preso anche dei tiri da libere, ma se poi non si fa canestro è un problema. Abbiamo segnato 53 punti, mentre Ragusa, squadra che viaggia sicuramente su punteggi più alti, 66. Sulla difesa c’è stata qualche sbavatura, ma il problema fondamentale è il lavoro offensivo. Graves viene da un lungo periodo di riposo, Gwathmey è stata un po’ condizionata dall’infortunio alla caviglia; mi aspetto sicuramente qualcosa in più da tutte le giocatrici italiane e anche da Raca. L’unica base da cui si può ripartire è il lavoro in palestra e la maggior attenzione prestata a ciò che viene detto. Nel momento in cui bisogna vincere una partita, c’è da essere più lucide e determinate, ed è necessario mettere qualche canestro in più”.
Fabiano Scarani – Ufficio stampa ALLIANZ GEAS