SESTO SAN GIOVANNI, 21 novembre 2021
Nella settima giornata di campionato, al ritorno dalla pausa nazionali, l’Allianz Geas cade al PalaNat contro Lucca per 63-69, dopo una gara molto fisica. Sesto, che rimane a 6 punti, scende così in ottava posizione, mentre le toscane, settime, guadagnano il settimo e l’ottavo punto in classifica. Dopo un buon primo periodo, durante il quale – a seguito di un break di 10-0 – salgono al massimo +9, le rossonere fanno calare il ritmo e non riescono più a sfruttare i centimetri in più in area, permettendo a Lucca, che si sorregge anche su una efficace difesa-pressing, di fare la voce grossa all’inizio della seconda frazione con un 15-3 che vale il sorpasso e il raggiungimento del +6, prima che le padrone di casa accorcino leggermente prima dell’intervallo (32-36). Circa 5’ dopo il ritorno in campo le ragazze di coach Andreoli, che continuano a tenere in difesa e a mostrare buone cose in attacco, guadagnano il massimo +9, mentre Sesto, che fa la voce grossa a rimbalzo in attacco, non riesce però a sfruttare i possessi supplementari ottenuti, a causa di problemi in fase di finalizzazione. La riscossa delle ragazze di coach Zanotti arriva all’inizio dell’ultimo tempino, dove, con un 9-3, riescono ad accorciare fino a -1. Le ospiti tuttavia non mollano e, sfruttando nei minuti finali le tante occasioni a gioco fermo, riescono a riguadagnare una distanza di sicurezza, fino al +6 finale.
La prossima domenica alle 18 l’Allianz proverà a rifarsi in trasferta contro la neopromossa Moncalieri, attualmente decima con 4 punti, mentre in contemporanea il Basket Le Mura sfiderà in casa Costa Masnaga.
La gara si apre con un jumper di Dotto, subito seguito da 2 punti di Wiese, prima che 4 punti consecutivi dalla media distanza di Graves portino le padrone di casa a +4. Lucca unisce però le forze e nel giro di 3’ produce un 9-4 con Miccoli, Dietrick, Natali e Kaczmarczyk (+1 delle toscane). Graves fa 2 ma le risponde ancora la lunga polacca, prima che il Geas riesca a macinare un 10-0 in 1’55’’ (6 Trucco, 2 Raca e Dotto) che vale il massimo +9. Dall’altra parte Parmesani e Gilli provano a tamponare la ferita ma i canestri di Trucco e Raca non fanno indietreggiare l’Allianz. Sul finire del primo tempino Dietrick accorcia la distanza a 6 lunghezze. Nella seconda frazione Lucca torna sul parquet con tutt’altra energia, facendo un iniziale 6-0 in 50’’ e, dopo 3 punti di Trucco, un altro 9-0 in 3’, per un totale di 15-3 in circa 6’ (con 8 di Kaczmarczyk, 4 di Gianolla e 3 di Dietrick), che vale il +6 delle ragazze di coach Andreoli. Negli ultimi minuti prima dell’intervallo l’attacco del Geas torna a girare meglio: vanno a segno di fila Graves in appoggio e poi Raca lanciata in contropiede dopo una palla recuperata, prima che a 1’30’’ dalla sirena Kaczmarczyk faccia 2/2 dalla lunetta per il 32-36 della prima metà di gara.
Nella prima metà della ripresa, con difese molto attente da entrambe le parti, il divario tra le due squadre rimane sostanzialmente invariato, con canestri da un lato di Wiese, Kaczmarczyk e Miccoli e dall’altro di Graves e Dotto. Con 4’40’’ sul cronometro una tripla di Dietrick fa andare le ospiti sul massimo vantaggio di 9 punti. Circa 1’ dopo Raca accorcia di 2 con un piazzato e, dalla lunetta, Graves fa 1/2 e Raca 2/2 (43-47). Ancora la lunga straniera del Geas, poco dopo, mette una bomba che vale il -1, a chiusura di un break di 8-0 di squadra (7 di Raca) in 50’’. In chiusura di terzo quarto, sfruttando il bonus falli raggiunto da Sesto, Gilli e Dietrick (due volte) fanno tre 2/2 per il ritrovato +7. In apertura di quarta frazione, Sesto si rifà sotto con 2 liberi di Ercoli e un gioco da tre punti chiuso da Graves (51-53), ma dall’altra parte, poco dopo, Dietrick è di nuovo precisa dai 6.75. Il Geas però non molla: ancora Graves da sotto e Crudo con un piazzato dall’angolo collaborano per il -1 (parziale dei primi minuti del periodo 9-3 per le rossonere in 2’45’’). Con 3’50’’ sul tabellone Wiese in contropiede firma il 58-55 per le sue, prima che la stessa 1’ dopo faccia il 60-55 nello stesso modo. Trucco e Miccoli si scambiano bombe dai rispettivi archi, e poco dopo Raca fa 2/3 a gioco fermo. Con 1’15’’ da giocare Miccoli segna da sotto il +5 per le sue e 50’’ dopo Natali metta un altro 2/2. Sempre a gioco fermo, risponde dall’altra parte Dotto, con un 1/2. Natali sul finale è ancora precisa dalla linea della carità. A nulla servono i 2 liberi di Dotto nel secondo finale: al PalaNat passa Lucca per 69-63.
Soprattutto in certi frangenti di gara l’Allianz litiga un po’ con il canestro, senza riuscire a sfruttare gli extra-possessi nati dai numerosi rimbalzi offensivi (19 su 42 totali, contro i 10 su 39 delle avversarie): al termine della gara il tabellino dice 35% da due, 21% dalla distanza e 80% ai liberi, mentre quello delle lucchesi 50% da due, 27% dall’arco e 94% (17/18) dalla lunetta. Quattro rossonere chiudono in doppia cifra di punti: Graves (16 con 8 rimbalzi), Raca (16 con 6 rimbalzi), Trucco, (14 con 3 rimbalzi), fondamentale nel break di allungo iniziale, e Dotto (11 con 6 rimbalzi e 6 assist). Dall’altra parte, tre giocatrici chiudono sopra i 10 punti: Dietrick (17+5), Kaczmarczyk (16 – con 4/6 da due, 1/1 da tre e 5/6 ai liberi – e 11 rimbalzi), traino delle sue soprattutto nella prima metà di gara, e Wiese (10 con 3 assist). Bene anche Natali e Miccoli, che finiscono rispettivamente con 9 e 7 punti.
A questo link il tabellino completo della partita.
Ecco i risultati degli altri incontri della settima giornata di campionato: Sassari – Moncalieri 88-74; Campobasso – Venezia 74-71; Bologna – Ragusa 70-83; Empoli – Faenza 54-63; Costa Masnaga – Schio 78-80; San Martino di Lupari – Broni 84-75.
COACH ZANOTTI – “Lucca è una buona squadra e siamo riuscite a tenerle a 69 punti segnati: sicuramente potevamo fare qualcosa di meglio, ma in difesa abbiamo messo energia. Il problema è che dall’altra parte bisogna far canestro e oggi c’è stata molta confusione in attacco e poca lucidità nelle scelte. Abbiamo avuto cattive percentuali derivate da questo caos e, nonostante i quasi 20 rimbalzi d’attacco, che sono tantissimi –, siamo riuscite a concretizzare molto poco. È indubbio che la difesa ci debba dare energia, ma bisogna poi segnare per poter prendere vantaggi grazie proprio alla difesa. In molte situazioni, come sulle palle vaganti per esempio, ci siamo state un po’ meno delle avversarie: forse abbiamo avuto meno fame e meno voglia di vincere la partita. È giusto che l’abbiano vinta loro. Noi lavoreremo per ritrovare un po’ quello che siamo, cioè una squadra che deve giocare passandosi la palla, con più lucidità in attacco e che sa che cosa sta facendo e perché”.
Fabiano Scarani – Ufficio stampa ALLIANZ GEAS