SESTO SAN GIOVANNI, 28 gennaio 2021
Nella quinta giornata di campionato l’Allianz Geas affronterà la trasferta di Sassari, sabato 30 gennaio alle 20.30. Sesto, quinta in classifica con 22 punti, viene da quattro successi consecutivi (nel 2021 le rossonere hanno perso solo contro l’imbattuta capolista Reyer) ottenuti con Lucca, San Martino, Ragusa e Battipaglia (75-50). La squadra sarda, terzultima in classifica con 6 punti e con diverse infortunate a roster, viene da una sconfitta con Campobasso (73-89: per Sassari 22+10 di Burke, 17 di Mataloni e 12 di Calhoun), incassata mercoledì nel recupero della sesta giornata di andata.
Nel primo peculiare scontro stagionale tra le due formazioni, il Geas aveva ceduto nel finale (67-76) dopo aver disputato un’intera gara con sei giocatrici a disposizione a causa dei casi di positività al Covid riscontrati in squadra: dopo il mancato rinvio dell’incontro al PalaNat l’Allianz, senza lunghe e contro una Dinamo a ranghi completi, era riuscita comunque a stare avanti per due quarti e a tornare in vantaggio anche nella frazione finale. A Sesto per le ospiti Burke ne aveva messi 28, Arioli 17 e Fekete 12; tra le sei rossonere disponibili quattro erano andate in doppia cifra: Oroszova (17), Crudo (15), Gwathmey (14) e Verona (11).
Dopo 16 gare disputate, Sesto sta mettendo a referto 72.8 punti (51% da due, 34% da tre, 76% dalla lunetta), 34.4 rimbalzi e 14 assist; Sassari sta invece viaggiando alla media di 66.3 punti (44% da due, 30% dai 6.75, 72% a gioco fermo), 33.7 rimbalzi e 11.6 assist.
Nelle ultime due uscite delle rossonere, in attacco ha spiccato la lunga slovacca Sabina Oroszova, che contro Ragusa e Battipaglia ha prodotto rispettivamente 21 punti con 6 rimbalzi e 25 con 7, raggiungendo la media stagionale di 11.7 punti (53% da due, 40% da tre e 83% ai liberi) e 5.8 rimbalzi.
Sabato le ragazze di coach Zanotti dovranno prestare attenzione innanzitutto alla miglior marcatrice della serie A, l’ala Usa del 1997 Kennedy Burke, che sta viaggiando a 20.9 punti e 11.1 rimbalzi di media, ma non solo. Sassari dispone anche di un altro pericoloso terminale offensivo: l’ala statunitense classe ’96 Sierra Calhoun, decima marcatrice del campionato con 15.5 punti e 5.1 rimbalzi. A supporto delle due talentuose americane ci saranno la playmaker del 1995 Margherita Mataloni, che sta macinando 6.6 punti e 2.1 assist e alcune giovani promettenti. Indisponibili per infortunio la veterana guardia del 1984 Cinzia Arioli, che stava producendo 11 punti con 4.2 assist a partita e la lunga slovacca del 1994 Michaela Fekete, a referto in stagione con 9.2 punti e 10 rimbalzi.
COACH ZANOTTI – “Le quattro vittorie consecutive ci hanno dato molta carica: siamo in gas, ma, come per la scorsa uscita, non dobbiamo guardare troppo ai punti in classifica. Dobbiamo andare a Sassari con l’obbiettivo di fare una gara di energia e di portare a casa i 2 punti. Dovremo mettere intensità sia in attacco sia in difesa. Le ragazze stanno lavorando molto e bene in questo periodo: potrebbero sentire un po’ di stanchezza, ma penseremo al recupero dopo questa partita durante la pausa nazionali”.
Ecco il commento di Gianmarco Petitto, assistente di coach Cinzia Zanotti sulla panchina sestese: “Sassari è una squadra che accentra quasi tutto il proprio gioco attorno a due delle tre straniere a disposizione, Burke, top scorer del campionato, e Calhoun. È un gruppo che da un po’ di tempo ha qualche defezione a livello fisico: sono infatti indisponibili Fekete e l’esperta Arioli. L’ultima vittoria delle sarde è stata quella della prima giornata di ritorno con Battipaglia, che avevano battuto anche all’andata, prima di vincere contro di noi. Indipendentemente dal valore sulla carta del nostro avversario noi dobbiamo avere il desiderio di giocare la partita che non siamo riuscite a giocare all’andata per ovvie ragioni. Dovremo mettere tantissima energia in campo: sappiamo che affronteremo la squadra con forse più talento nelle mani delle straniere – una coppia che pochissime squadre hanno – e per neutralizzarle dovremo essere molto attente in fase difensiva. In attacco sarà necessario passarci la palla con fluidità e sfruttare il contropiede, continuando col nostro progetto di crescita. Per proseguire sul nostro sentiero dovremo tornare dalla Sardegna con 2 punti in più, dopo aver espresso sul parquet tutti i valori di cui siamo capaci”.
Fabiano Scarani – Ufficio stampa ALLIANZ GEAS