SESTO SAN GIOVANNI, 23 gennaio 2021
Nella quarta giornata del girone di ritorno, l’Allianz Geas ospiterà al PalaNat domenica alle ore 18 Battipaglia, ultima in classifica e ancora a secco di punti. Le ragazze di coach Zanotti non dovranno però sottovalutare l’incontro, per non invalidare il grande risultato ottenuto giovedì sempre in casa contro la forte Ragusa, battuta con una grande prestazione. L’obbiettivo di domenica delle padrone di casa sarà allungare la striscia positiva a 4 successi. La formazione campana arriva invece da una sconfitta interna incassata con Broni (63-71: tra le battipagliesi, 16 di Bocchetti, 15 con 10 rimbalzi di Melgoza, 13+12 di Hersler e 13+9 di McCray.
All’andata a Battipaglia, Sesto aveva avuto la meglio per 82-63 (ai 25 punti con 8 rimbalzi e 6 assist di Sara Crudo aveva risposto Bocchetti con 27 punti). Ora, dopo aver disputato 16 gare, l’Allianz sta viaggiando alla media di 72.7 punti (50% da due, 35% da tre, 76% dalla lunetta). Le ragazze allenate da inizio gennaio da coach Stefano Scotto di Luzio (ex allenatore di Pozzuoli nel 2012-13 e assistente in panchina alla Dike Napoli, oltre che assistente con la nazionale Under 16), dopo 13 incontri, stanno mettendo a referto 62.8 punti (40% da due, 31% dall’arco, 74% ai liberi), 29.3 rimbalzi e 14.4 assist.
Domenica le geassine affronteranno una formazione molto più completa di quella incontrata all’andata e dovranno prestare particolare attenzione al competitivo reparto straniere di Battipaglia, composto dalla imponente pivot svedese nata nel 1994 Paulina Hersler, a referto con 16.5 punti (ottava marcatrice della serie A1) e 7.6 rimbalzi; dalla esperta ala statunitense del 1987 Danielle McCray, ex Kansas University e già vista in Italia a Schio nella stagione 2012-13, arrivata a fine novembre, in sette incontri a segno con 16.6 punti (settima nel campionato, anche se con un numero di partite inferiori alle concorrenti), 9.3 rimbalzi e 2.7 assist; dalla play Usa classe ’98 Amber Melgoza, appena rientrata da un infortunio al ginocchio, che in cinque uscite ha macinato 13 punti, 4.6 rimbalzi e 2.4 assist. A queste si aggiunge il talento e l’esperienza dell’esterna del ’93 Sara Bocchetti, che sta correndo alla media di 14.8 punti, 2.3 rimbalzi e 2.1 assist, della play-guardia classe 1990 Raffaella Potolicchio, che sta facendo registrare 7.6 punti e 1.8 assist, e della play nata nel ’94 Giulia Moroni, che sta tenendo la media di 9.9 punti, 5 assist (prima in A1, anche se con sole 7 gare giocate) e 3.4 rimbalzi. A completare il roster di Battipaglia, un nutrito gruppo di giovani provenienti dal fertile vivaio campano.
COACH ZANOTTI – “Questa domenica non dovremo guardare alla classifica. Battipaglia ha recuperato le giocatrici infortunate e noi non dobbiamo correre rischi. Bisognerà entrare in campo pronte e con la giusta determinazione, nonostante i pochi giorni dall’ultimo impegno”.
Ecco il commento di Gianmarco Petitto, assistente di coach Cinzia Zanotti sulla panchina sestese: “Affrontiamo una squadra molto diversa da quella che abbiamo incontrato all’andata: a ottobre non c’era Melgoza, infortunata allora e recuperata, e in più hanno aggiunto la play Moroni e McCray. A queste tre si aggiungono per chiudere il quintetto di valore Bocchetti, che continua a ben figurare, e Hersler, lunga atipica molto pericolosa sia da dentro il pitturato che da fuori. Sicuramente ci aspettiamo una gara diversa da quella di giovedì con Ragusa: le campane sono ultime in classifica e affrontano ogni gara per provare a ottenere i primi 2 punti stagionali; hanno inoltre cambiato allenatore da circa un mese e hanno dunque affrontato le ultime gare con Scotto di Luzio in panchina con molto rigore sia dal punto di vista tattico che emotivo. Noi dovremo mettere attenzione ed energia sul parquet; dobbiamo cercare di riprenderci dalla battaglia disputata giovedì perché il nostro obbiettivo è portare a casa il risultato e di rispettare il pronostico. Non possiamo permetterci passi falsi. Per fare questo è necessario proseguire sulla strada intrapresa nelle ultime due gare, magari cercando di essere ancora più bravi in difesa”.
Fabiano Scarani – Ufficio stampa ALLIANZ GEAS