Dopo un primo quarto più complicato, Sesto rimane a contatto durante i due periodi centrali, mettendo anche la testa avanti. Allo sprint, sangue freddo e testa valgono l’incontro.
SESTO SAN GIOVANNI, 21 gennaio 2021
Una grande e pugnace Allianz Geas supera la forte Passalacqua Ragusa al PalaNat per 76-75, dopo una gara di grande tenuta mentale, pazienza e buona gestione. In questo recupero dell’ottava giornata di andata, Sesto ribalta il pronostico contro la quarta in classifica Virtus Eirene e ottiene un successo importante – il terzo di fila dopo quelli con Lucca e San Martino – per consolidare la quinta posizione in solitaria con 20 punti. Il successo dà uno spessore di qualità alla stagione e le rossonere si mostrano capaci, come è accaduto sempre nelle ultime stagioni, di battere almeno una delle tre portaerei del basket femminile: la qualità del roster delle siciliane è in effetti straordinario. Più volte le ragusane hanno cercato strappi che potevano essere decisivi, ma sempre il Geas è riuscito a rientrare con la tenacia e la forza del collettivo. Alla fine, le ragazze di coach Recupido falliscono l’aggancio alla terza, Bologna, e rimangono a quota 24 punti. Le sestesi torneranno in campo ancora sul parquet di casa questa domenica alle 18, quando incontreranno Battipaglia.
Dopo un primo quarto di sofferenza (il Geas scende anche fino al massimo -11) finito sul -6, nel secondo periodo le padrone di casa, spinte da una superba Ilaria Panzera da 12 punti in 4’, guadagnano il primo vantaggio, ricadendo però prima della pausa lunga a -5 a causa della tempestiva reazione delle biancoverdi. È a questo punto che comincia a salire nettamente di tono la difesa Allianz e così dal -10 di inizio ripresa il Geas si rianima e grazie a due break individuali di Sabina Oroszova – praticamente l’unica voce dell’attacco di casa a registrare punti nel quarto con 12 in 6’ –, entrambi di 5-0, si rifà pericolosamente sotto fino a -3, ritoccato a -5 poi nel finale di frazione da Romeo. Gli ultimi intensi 10’ vedono Sesto tenere la presa e il contatto senza mollare: dopo 3’ passati a riguadagnare ad azioni alterne il -1, grazie a un 7-0 in 1’25’’, le ragazze di coach Zanotti arrivano fino al massimo +4. Negli ultimi 100’ con Romeo, Harrison e Kuier Ragusa torna sopra di 1, ma Oroszova e Verona sono efficaci, rispettivamente da sotto e dalla lunetta. Negli istanti finali Romeo forza un’entrata e perde palla, consegnando di fatto la vittoria alle avversarie.
Ragusa parte forte con le realizzazioni di Marshall, Nicolodi e Santucci, mentre tra le padrone di casa risponde Oroszova in appoggio, prima che, per alcuni minuti, entrambe le squadre commettano diversi errori offensivi. A riprendere confidenza col canestro sono Gwathmey da un lato e Nicolodi, da tre, dall’altro (+5 delle siciliane con 6’30’’ sul cronometro). La bomba della ex rossonera dà avvio al break delle isolane, che producono, poi con Romeo e Marshall, un 9-2 in 1’15’’. Gwathmey mette un jumper, ma ancora Marshall e Romeo fanno i 4 punti che valgono il massimo +11 della Passalacqua. Nel finale del primo quarto, mentre per le ragazze di coach Recupido trovano il fondo della retìna Harrison e di nuovo Romeo, Sesto accorcia a -6 grazie a Oroszova, Verona (4 punti in 30’’) e a Graves (4 punti in 15’’ nelle ultime azioni). Nei primi minuti della seconda frazione il risultato procede in equilibrio: tra le padrone di casa spicca il talento di Panzera, che produce presto un break personale di 7-3 nel giro di 1’ (Geas a -4 con 8’ da giocare). Kuier e Trucco non ci stanno e trovano punti, ma nell’altra metà campo vanno a buon termine le occasioni di Gwathmey, di Graves e ancora di Panzera (12 punti in 4’, con due bombe, due tiri in sospensione e un 2/2 a gioco fermo). Il parziale di 9-2 in 1’45’’ permette all’Allianz di mettere per la prima volta la testa avanti, anche se di una sola lunghezza. La reazione delle forti ragusane arriva subito: Marshall e Kuier fanno 6-0 in 30’’ e, mentre per le sestesi nel finale segnano Arturi (eccellente la sua prova difensiva in particolare su Romeo) da tre, e Gwathmey, ai liberi, le biancoverdi Tagliamento e Harrison fanno chiudere alla propria squadra la prima metà di gara sul 46-41.
La Passalacqua torna sul parquet del PalaNat intenzionata a tentare la fuga, come dimostra il rapido 5-0 firmato da Harrison e Romeo (Allianz a -10). Sesto trova punti con Verona dall’arco, ma dall’altra parte è ancora efficace Harrison, prima che Oroszova si metta in proprio con un 5-0 (appoggio e tripla) personale in 25’’ (-4). Ancora una volta però Ragusa reagisce bene e presto, e con Romeo e Santucci scappa di nuovo a +8, prima di alcuni minuti di confusione ed errori nella gestione dei possessi da parte di entrambe le formazioni. È poi ancora Oroszova a incarnare la tenacia del Geas con un altro 5-0 individuale in 2’ (-3), prima che segni Marshall. Nel finale del tempino l’ala grande slovacca dell’Allianz conferma il proprio stato di grazia con un altro appoggio (Oroszova unica rossonera a segnare nel terzo periodo con 12 punti in circa 6’, dopo la tripla iniziale di Verona) e dall’altra parte Romeo non sbaglia dalla lunetta per il 61-56 delle ospiti. La frazione finale si apre con i canestri di Ercoli e Gwathmey che riportano le sestesi a -1; Harrison segna ancora, ma le risponde Graves da sotto, prima che la tripla di Santucci riporti le ragazze di coach Recupido a +4. A metà del periodo le due squadre commettono qualche errore di troppo e, uscite dal blackout generale, Panzera infila da tre su assist di Verona e Consolini segna in entrata. Sfruttando un buon posizionamento in campo e una palla persa da parte di Tagliamento, Gwathmey in jumper, Verona in appoggio e Oroszova dalla distanza su assistenza di Panzera collaborano all’affondo di 7-0 in 1’25’’ che vale il massimo +4 delle rossonere. Romeo da tre accorcia nuovamente la distanza, ma Oroszova non sbaglia da sotto. Entrando nell’ultimo minuto di gara Harrison e Kuier fanno 4 punti e trovano nuovamente il vantaggio di 1 punto, ma a 20’’ dalla sirena Marshall commette fallo su una penetrazione di gran personalità di Verona, che dalla lunetta non sbaglia. Nell’azione seguente Romeo perde palla e, su rimessa da fondo a proprio favore, l’Allianz riesce a non far commettere un fallo tattico alle siciliane grazie a una trovata ingegnosa di Panzera. Al PalaNat finisce 76-75 per il Geas.
Chiave dell’incontro l’alto numero di occasioni in più del Geas, rispetto a quelle della Passalacqua (69 tiri presi dal campo contro 57, nonostante l’equilibrio a rimbalzo, 35 pari), nate dalle tante palle perse dalle ospiti (20, contro 11), molte delle quali, 12, recuperate direttamente dalle ragazze di coach Zanotti, in particolare dalla sola Panzera (9). Sesto tira molto bene da due, 55%, e ai liberi, 87% (7/8), mentre sbaglia qualcosa di troppo dalla distanza, 26% (7/26); più in linea le percentuali al tiro di Ragusa: 50% da due, 43% dai 6.75 e 78% a gioco fermo. Le padrone di casa creano buone occasioni in fase offensiva grazie a una fluida circolazione di palla (12 assist complessivi, contro i 3 delle avversarie). Top scorer della serata Sabina Oroszova, anima della tenuta rossonera del terzo quarto ma non solo, che termina con 21 punti (77% da due, ma 28% dall’arco), 6 rimbalzi e 2 steals. Molto bene anche la giovane Ilaria Panzera, traino offensivo della squadra nella seconda frazione e lestissima a recuperare palloni, con 15 punti (2/4 da due, 3/6 da tre), 9 rubate, 4 assist e 3 rimbalzi. Anche i restanti tre quinti del quintetto rossonero terminano in doppia cifra: Verona chiude a 13 (4/7 da due) con 3 assist, Gwathmey a 12 (5/7 da due ma 0/5 da tre) con 4 rimbalzi e Graves in doppia doppia con 10 e 11 rimbalzi.
Tra le ragazze di coach Recupido, la miglior marcatrice è Romeo, mortifera dall’arco per buona parte della gara, con 19 punti (5/7 da tre) e 4 rimbalzi. Seguono poi le buone prestazioni di Harrison (14 punti e 4 rimbalzi), Marshall (11 punti, 7 rimbalzi e 2 rubate) e Kuier (10 punti e 6 rimbalzi).
A questo link il tabellino completo della partita.
COACH ZANOTTI – “Questa partita contro un top-team era un po’ una sfida per noi. Avevo detto alle ragazze che non avremmo dovuto disunirci di fronte alle prime difficoltà ed effettivamente la richiesta è stata eseguita, perché abbiamo reagito bene nel corso di tutto l’incontro. Abbiamo fatto una prestazione positiva, soprattutto dal punto di vista della tenuta fisica: considero questa cosa un premio per il buon lavoro che stiamo facendo in queste settimane, dopo aver trascorso mesi di stop per l’emergenza Covid e di impegni molto ravvicinati. Ci siamo ripresi due punti che avevamo lasciato lungo la strada nel girone di andata. Sono soddisfatta: buona partita da parte di tutte”.
Fabiano Scarani – Ufficio stampa ALLIANZ GEAS