Rossonere subito travolgenti. +21 nel primo quarto, +25 nel finale. Fondamentali la difesa, il ruolo delle play e la collaborazione tra lunghe.
SESTO SAN GIOVANNI, 11 ottobre 2020
Seconda vittoria consecutiva per l’Allianz Geas che, dopo aver espugnato il campo di Lucca lo scorso mercoledì nel turno infrasettimanale, batte San Martino di Lupari sul parquet del PalaNat, ancora a porte chiuse: il distacco è di nuovo molto largo: 76-51. Sesto convince su entrambe le metà campo, riuscendo per buona parte della gara a limitare le iniziative delle venete e andando a segno con un ventaglio di opzioni differenti. Importante ai fini del risultato in particolare la prova collettiva in difesa. Ottima anche la circolazione di palla per le ragazze di coach Zanotti, mai in svantaggio, che continuano a convincere in questa prima fase di campionato. Eccellente lavoro da parte delle lunghe straniere rossonere Oroszova e Graves, importanti sia nel decisivo e larghissimo break iniziale sia nel lungo controllo delle operazioni, durato i successivi tre quarti.
L’Allianz parte con la giusta marcia con 5 punti provenienti dalle mani di Verona e Oroszova; dall’altra parte risponde Sulciute con una tripla, ma presto il Geas produce un break di 9-0 (5 di Oroszova e 4 di Gwathmey) con cui si porta a +11. Per le Lupe va a segno Jolene Anderson (al suo esordio), ma le rossonere continuano a far girare la palla in maniera estremamente fluida contro la difesa a zona 2-3 delle giallonere e scavano un altro parziale di 11-1 in 3’20’’ (+19 a 2’50’’ dal termine del primo quarto). Con 20’’ sul cronometro Graves, ben servita da Arturi, firma il +21, mentre pochi secondi dopo le ribatte Fogg. Nella maggior parte della seconda frazione il punteggio scorre in equilibrio. Nel minuto finale Anderson e Sulciute provano ad accorciare fino al -14, ma Gwathmey in appoggio fa andare le due squadre negli spogliatoi sul 38-22.
Nella ripresa sale l’intensità difensiva da parte delle Lupe: per le rossonere riesce a segnare Gwathmey, mentre poco dopo Anderson e Fogg riportano le ospiti a -14. La gara procede in equilibrio per qualche minuto, prima che le rossonere producano un 7-0 in 1’50’’ (con Graves, Gilli e Gwathmey) che vale il ritrovato +21. Poco dopo segna ancora Gilli dopo un bel movimento col piede perno e l’appoggio di Graves vale il +22 a 2’05’’ dalla fine del terzo quarto. Prima che suoni la sirena per le venete vanno a segno Toffolo e Fogg, mentre per le lombarde la capitana Arturi mette la bomba del 60-39. Nell’ultima frazione con un tiro in sospensione di Gwathmey le sestesi toccano nuovamente quota +22. Sulciute e Toffolo collaborano per 4 punti consecutivi ma nell’altra metà campo il Geas trova il bersaglio da diverse posizioni e con diverse interpreti. A 1’10’’ dal termine della gara Arturi infila la seconda bomba della propria serata e pochi secondi dopo, con le due classe 2003 Merisio e Ronchi e la classe 2002 Pellegrini in campo, Ercoli mette l’appoggio che chiude l’incontro sul massimo vantaggio lombardo di +25 (76-51).
A favore dell’Allianz gioca il rendimento delle proprie playmaker: Arturi e Verona riescono a dirigere egregiamente il gioco in una metà campo, mentre nell’altra limitano fortemente le dirette avversarie: in due le rossonere fatturano 18 punti contro i 5 totali del terzetto Fietta-Tonelli-Pasa. Convincono sempre più anche le lunghe sestesi, capaci di cercarsi e di servirsi vicendevolmente nei pressi del canestro ma non solo. Il Geas tira con il 55% da due, 31% da tre e 87% ai liberi; qualche problema dalla distanza invece per San Martino, che tira con il 50% da due, il 13% dall’arco e l’82% a gioco fermo. Sesto vince anche la gara a rimbalzo 38 a 27 e va a segno per 18 volte su assistenze dirette (10 le venete). Top scorer della gara Jazmon Gwathmey con 19 punti (7/8 da due), 8 rimbalzi e 3 assist. In doppia cifra di punti anche Oroszova (16, con 2/3 da tre, 7 rimbalzi e 3 assist), Graves (12 con 9 rimbalzi) e Arturi (10, con 1/1 da due, 2/3 da tre e 2/2 dalla lunetta) e bene anche Verona, con 8 punti e 3 assist. Migliori tra le ragazze di coach Abignente le tre straniere Sulciute (13 punti e 8 rimbalzi), Fogg e Anderson (entrambe 8 punti).
A questo link il tabellino completo della partita.
Ecco i risultati degli altri incontri della terza giornata di campionato: Bologna – Vigarano 95-58; Costa Masnaga – Lucca 84-71; Broni – Battipaglia 86-76; Campobasso – Venezia 76-114; Schio – Empoli 77-72; Ragusa – Sassari 84-67.
Il prossimo impegno delle rossonere, a 4 punti con due successi e una sconfitta, sarà la trasferta campana contro Battipaglia, ancora a 0 punti.
COACH ZANOTTI – “Abbiamo avuto lo stesso inizio gara positivo visto a Lucca: siamo partite con grande determinazione, abbiamo poi perso un po’ di intensità nel secondo quarto, ma il calo è stato fisiologico. Dobbiamo lavorare per cercare di mantenere sempre più alto il ritmo, il livello e la qualità di gioco. San Martino a un certo punto ha alzato la difesa e noi abbiamo avuto qualche difficoltà dovuta forse anche a un leggero calo di attenzione, che non possiamo permetterci. Sono soddisfatta: sono state due partite non facili, ma siamo riuscite a vincerle. Il bilancio sulle prime tre gare di campionato è positivo: ci sta aver perso in casa con Venezia alla prima uscita stagionale: avremmo potuto provare a vincere ma non è mai facile con questi top-team; le altre due partite erano più alla nostra portata. Adesso dobbiamo iniziare a pensare già ai prossimi incontri”.
Fabiano Scarani – Ufficio stampa ALLIANZ GEAS