SESTO SAN GIOVANNI, 20 febbraio 2020
Prima squadra ad un lusinghiero quinto posto, ma l’Allianz Geas non si ferma qui. Il vivaio, tradizionale orgoglio della società, fa sempre parlare di sé: le Under 18 hanno meritato applausi con un bel secondo posto nella prima Next Gen, rassegna a inviti per i migliori settori giovanili d’Italia. Ma anche le loro compagne di qualche anno fa, nelle nuove squadre in Italia e in Europa, sono in gran spolvero. A partire dalla bravissima Cecilia Zandalasini, che sta vivendo in Turchia la stagione della consacrazione come star europea: la rossonera doc nativa di Broni ha appena messo a segno una straordinaria prestazione da 30 punti (6/9 da due, 4/10 da tre, 6/7 ai liberi) e 5 rimbalzi, ottenuta nella gara di Eurolega vinta dal suo Fenerbahce contro il Lattes Montpellier. Ovviamente career high, che le vale, a soli 23 anni, l’attuale sesta posizione nella classifica marcatrici della più importante competizione europea.
L’ex rossonera classe ’96 in Euroleague sta correndo a una media di 16.2 punti (51% da due e 41% dall’arco) e dopo la gara con Montpellier ha raggiunto la settima partita stagionale da oltre 20 punti, di cui le ultime tre consecutive. Dietro di lei, per dare la portata del suo impatto, ci sono super atlete giustamente celebrate come Brionna Jones, Bonner, Gabby Williams, Meesseman e tante altre.
Cecilia nel campionato turco con la propria squadra sta facendo registrare 11.9 punti (57% da due, 35% da tre e 77% ai liberi), 3.1 rimbalzi e 2.9 assist, a coronamento di un’annata davvero superba. Si tratta di un rendimento in campo internazionale che non si vedeva da parte di atlete italiane dalle stagioni di Macchi e Masciadri in Wnba. Per trovare italiane di questo impatto in Eurolega, bisogna invece fare un salto all’indietro di 30 e più anni e ricollegarsi alle formidabili interpreti dei cicli di Vicenza e Como: Pollini, Gorlin, Fullin e compagne.
Rimanendo in materia di talenti usciti dalle fucine delle giovanili del Geas, c’è da sottolineare la fresca vittoria del prestigioso premio Reverberi (noto anche come “Oscar del basket”) da parte di Elisa Penna. L’ala bergamasca nata nel 1995, attualmente in maglia Reyer Venezia (questa stagione: 8.2 punti e 3.1 rimbalzi), si accoda così ad altre due vincenti “made in Geas”, Martina Crippa, premiata nel 2011-12, e ancora Cecilia Zandalasini, premiata nel 2015-16.
Ufficio stampa ALLIANZ GEAS