Oltre al successo su Palermo un curioso primato: in tutte e quattro le partite disputate a Chianciano c’erano una o due giocatrici uscite dal vivaio di Sesto.
SESTO SAN GIOVANNI, 7 ottobre 2019
L’Allianz Geas aveva due squadre in campo nella prima giornata dell’Open Day di sabato scorso a Chianciano. La prima, come sapete, ha colto il successo d’esordio sull’orgogliosa neopromossa Palermo. Ma anche la seconda merita un applauso: è la “formazione” di ragazze lanciate dal vivaio Geas presenti in tutte e quattro le partite. E parliamo di ragazze nate e cresciute nella “cantera”, dai 13 anni, e a volte anche più giovani.
Il programma si era aperto con la sfida fra Schio ed Empoli: ebbene, nelle file di Schio ha svolto come sempre un lavoro efficace Martina Crippa, da anni titolarissima in nazionale. Poi è stata la volta di Venezia-Torino: qui due le geassine doc; da una parte Bea Barberis, dall’altra Elisa Penna, a loro volta entrambe azzurre. Nell’Allianz che ha domato le siciliane, ecco la fedelissima per definizione Giulia Arturi e la 2002 Ilaria Panzera, fresca del suo oro con titolo di Mvp nell’europeo Under 18. Infine è andata in scena Lucca-Ragusa: e fra le siciliane si è vista in campo, e molto bene, Martina Kacerik.
Superfluo rammentare le prestazioni delle singole. Diciamo che le sei “made in Geas” hanno giocato nel complesso 105 minuti, segnato 44 punti, preso 16 rimbalzi, dato 11 assist. Non male. Non tutti i primati sono segnalati sugli almanacchi: questo meriterebbe un posticino. Con un pensiero a tutti i tecnici e i dirigenti che si sono succeduti nel Geas negli ultimi dieci-dodici anni, rendendo possibile tutto ciò.
Ufficio stampa ALLIANZ GEAS