Dopo un primo tempo equilibrato, San Martino allunga fino al massimo +11 e le rossonere non riescono più a rientrare. Zanotti: “Comunque un passo avanti rispetto alle altre trasferte. Ora continuiamo a lavorare sodo”.
SAN MARTINO DI LUPARI, 3 febbraio 2019
Nella quinta giornata del girone di ritorno, l’Allianz Geas cade in trasferta contro la Fila San Martino e rimane in ottava posizione. Le venete, quinte, ottengono così la nona vittoria in campionato. La chiave della partita è la maggior efficienza offensiva delle lunghe di San Martino, la sontuosa Keys e la solida Melnika, alla quale Brunner, ancora lontana dalla miglior condizione, e compagne non hanno potuto opporsi in modo conveniente. Sull’altro versante, ha pesato sulle rossonere una scarsa vena collettiva al tiro, ad eccezione di Williams e delle due play.
Nel primo quarto le padrone di casa riescono a salire a +4 con 5’30’’ da giocare grazie ai colpi di Webb, Marshall e Melnika, ma le ospiti, con 5 punti consecutivi di Brooque Williams e un 2/2 di Arturi dalla lunetta, scavano un 7-0 in 1’20’’ che vale il massimo +3. Le padovane reagiscono però con 7 punti consecutivi di Keys, che in 1’30’’, con una tripla e due canestri da distanza ravvicinata, riporta le sue a +4. All’inizio del secondo periodo alla tripla del +7 di Marshall risponde Williams, poi, per 3’10’’, nessuna delle due squadre riesce a trovare la via del canestro, complici i tanti errori al tiro. A sbloccare la situazione di stallo ci pensa Verona che, prima, infila una tripla su assist di Ercoli, e poi, servita da Loyd, mette un jumper che vale il +1. Nei restanti minuti del primo tempo sale in cattedra Webb, che, con due centri dai 6,75 in 1’20’’, permette alle sue di lasciare il campo per la pausa lunga sul +4.
Nella ripresa Sesto riesce ad azzerare la distanza con Brunner, Arturi e Brooque Williams, ma un 5-0 di Melnika in 40’’ riporta la Fila a +5. Arturi da tre spezza la striscia di predominio della lettone, che però torna presto a segnare altri due canestri: per lei 9 punti in 3’40’’ (+6 San Martino). Le ragazze di coach Zanotti non riescono a smuovere il punteggio mentre dall’altra parte Keys e Pastore allungano il parziale giallonero a 9-0 in 5’ (+11, massimo distacco). I giochi sembrano fatti, ma l’Allianz non ci sta e riaccende lo scontro all’inizio dell’ultima frazione macinando un 7-0 in 1’ con due belle penetrazioni di Williams e con un gioco da tre punti portato a termine da Verona. Davanti alla ripresa di Sesto le Lupe, per la seconda volta, non si scoraggiano e con Keys e Marshall riescono a tornare ad una distanza di sicurezza di 8 lunghezze. L’Allianz Geas rimane lì: segnano Brunner da tre ed Ercoli e Arturi dalla lunetta, ma San Martino trova di nuovo il +8 e poi il +10. A 25’’ dal termine, al rientro dal time-out, Williams segna dalla distanza, ma nell’azione seguente le lombarde non riescono a segnare; il 2/2 di Pastore e l’1/2 di Tognalini fermano il risultato finale a 65-55.
Dopo un primo tempo di maggior equilibrio anche a livello fisico, nel secondo l’Allianz Geas paga la minor prestanza sotto le plance: al termine della gara le venete avranno raccolto 49 rimbalzi, di cui 20 offensivi (contro 37, con 11 d’attacco), che valgono loro un maggior numero totale di tiri, 70 (contro 61). Sesto tira da due con un modesto 26%, da tre col 35% e a gioco fermo con l’85% (11/13), dato positivo rispetto al 70% con cui le sestesi tirano in stagione. Le ragazze di coach Abignente tirano col 42% da due, 22% dall’arco e 69% ai liberi e distribuiscono 13 assist (contro i 7 delle rossonere). La top scorer tra le padrone di casa è la statunitense Webb, con 20 punti e 5 rimbalzi. Contro le sestesi mostra ancora un mix di efficienza, eleganza e fisicità Keys, che chiude con una doppia doppia da 14 punti (50% da due e 33% da tre ma 1/4 ai liberi) e 12 rimbalzi (di cui 5 offensivi), cui aggiunge 3 assist, 2 recuperate, 6 falli subìti e 25 di valutazione. Mortifera nel break di inizio terzo quarto Melnika: per lei 13 punti e 4 rimbalzi. In doppia cifra anche Marshall, con 11 punti, 3 rimbalzi, 3 assist e 2 recuperate. Per Sesto la top scorer è Brooque Williams, con 20 punti (33% da due, 44% da tre), 6 rimbalzi e 2 rubate. Mostrano a turno buoni colpi Verona e Arturi (8 punti a testa).
A questo link il tabellino completo della partita.
Nel big match di giornata Schio batte in trasferta la capolista Venezia e la aggancia a quota 24 punti, ma rimane seconda poiché Venezia, a riposo durante la scorsa giornata, ha una gara in meno. La prossima domenica Sesto ospiterà Lucca alle ore 18, mentre San Martino affronterà la trasferta di Ragusa, alle ore 17.30. Ecco i risultati degli altri scontri della sedicesima giornata: Battipaglia – Vigarano 67-74; Lucca – Ragusa 61-74; Empoli – Broni 50-75; Venezia – Schio 74-81.
COACH ZANOTTI – “Abbiamo giocato un buon primo tempo; nel secondo abbiamo invece impiegato minor lucidità nella fase offensiva. Abbiamo permesso alle avversarie di prendere un eccessivo numero di rimbalzi d’attacco, dai quali è derivato un maggior numero di occasioni. Si è vista una buona intensità difensiva, eccetto per qualche disattenzione che dobbiamo riuscire ad eliminare. Sicuramente questa gara è un passo avanti rispetto ad altre trasferte. Ora è necessario continuare a lavorare in prospettiva dei prossimi impegni”.
Fabiano Scarani – Ufficio stampa ALLIANZ GEAS