Rossonere competitive solo per un tempo, poi dominano le campioni d’Italia. Zanotti: “Attacco troppo poco energico. Staccata la spina negli ultimi 20’”.
SCHIO, 22 dicembre 2018
Nell’ultima gara del girone d’andata e del 2018 l’Allianz Geas cade contro le campioni d’Italia di Schio (73-42). Le scledensi consolidano così il secondo posto in solitaria a quota 18 punti (9 vittorie e 2 sconfitte) mentre le sestesi, prive di Brunner, scalano in nona posizione, superate da Vigarano (a pari punti, 8, ma con un successo nello scontro diretto), vincente contro San Martino di Lupari nell’anticipo di venerdì sera (61-53). Saranno dunque le emiliane ad accedere alla final eight di coppa Italia.
Al Palaromare la gara è equilibrata per buona parte del primo tempo: nella prima frazione le rossonere toccano il massimo vantaggio di 6 punti a 2’30’’ dalla sirena, ma le padrone di casa producono un 7-0 in 1’40’’ che vale il +2. Nel secondo periodo l’Allianz Geas ritrova diverse volte il vantaggio (per due volte a +2 e una volta a +1), ma le orange scavano un 9-0 in 2’50’’ e vanno negli spogliatoi per l’intervallo lungo sul +8.
Nel secondo tempo Schio dilaga e segna 20 punti per quarto. Sesto in tutti i 20’ fatica molto a trovare la via del canestro, mettendo insieme 17 punti, di cui soltanto 7 da canestri dal campo (2 punti nel terzo quarto e 5 nel quarto). Nella terza frazione le venete macinano un determinante 17-3 in 5’40’’ e volano fino al +22, ritoccato a +19 alla fine dei 10’. Nel tempino finale le ragazze di coach Vincent continuano la progressione e toccano il massimo +34 a 40’’ dalla fine (al termine il distacco sarà di 31 lunghezze).
Serata no al tiro per Sesto: 27% (14/52) da due, 9% (1/11) da tre e 69% (11/16) dalla lunetta. Schio tira col 47% (18/38) da due, 42% (8/19) dall’arco e 76% (13/17) a gioco fermo. Il club veneto stravince la gara a rimbalzo (51, contro i 30 delle sestesi, che risentono molto dell’assenza della rimbalzista Brunner) e distribuisce 16 assist (le rossonere 7). Sesto recupera 14 palloni, contro i 5 delle avversarie. Tra le scledensi la fuoriclasse americana Jantel Lavender sfrutta molto bene il fisico sotto canestro e mette a referto 20 punti (60% da due e 2/2 ai liberi), 11 rimbalzi (4 offensivi) e 26 di valutazione. Il talento statunitense Jacqueline Gemelos segna 15 punti (75% da due, 40% dai 6,75, 3/3 dalla lunetta), con 4 rimbalzi, 4 assist e 19 di valutazione. Infallibile al tiro (4/4 dalla lunga distanza) la capitana Raffaella Masciadri, che produce 12 punti (season high), 7 rimbalzi e 16 di valutazione. La francese Sandrine Gruda chiude a 8 punti (3/6 da due, 2/4 ai liberi), 7 rimbalzi e 13 di valutazione.
Tra le ragazze di coach Zanotti bene Elisa Ercoli, con una doppia doppia da 13 punti (4/7 da due, 5/5 a gioco fermo) e 10 rimbalzi (di cui 5 in attacco), con 2 rubate, 4 falli subìti e 20 di valutazione. In doppia cifra anche Kalis Loyd, che termina a 11 punti e 3 recuperate.
Il campionato si riaprirà il 6 gennaio, quando l’Allianz Geas ospiterà (ore 17) Ragusa, terza in classifica. Al termine della prima metà di stagione regolare, Venezia rimane capolista imbattuta con la vittoria su Empoli e supera così il proprio record storico di 10 vittorie consecutive. Ecco i risultati degli altri incontri: Vigarano – San Martino di Lupari 61-53; Napoli – Broni 97-82; Battipaglia –Ragusa 63-79; Venezia – Empoli 78-58; Torino – Lucca 60-96.
A questo link il tabellino completo della partita.
COACH ZANOTTI – “Abbiamo staccato la spina a 2’ dalla fine del secondo quarto. La difesa ha tenuto abbastanza, ma per tre periodi il nostro attacco è stato troppo poco energico e abbiamo giocato senza usare i blocchi. Abbiamo insistito a cercare soluzioni da dentro l’area: dovremo provare ad essere maggiormente pericolose da fuori”.
Fabiano Scarani – Ufficio stampa ALLIANZ GEAS