Allianz Geas: al PalaNat vince l’imbattuta capolista Venezia. Brunner, caviglia k.o.

La Reyer resta in vantaggio per tutta la gara, ma Sesto segue bene per poco più di due quarti, prima dell’allungo definitivo delle ospiti. Zanotti: “In apprensione per Sophie: non ci voleva”.

SESTO SAN GIOVANNI, 16 dicembre 2018

Nella decima giornata di campionato, l’Allianz Geas cade nella gara casalinga contro la capolista Reyer Venezia. Sesto rimane all’ottavo posto in classifica con 8 punti (4 vittorie e 6 sconfitte), mentre le veneziane proseguono la corsa del campionato da prime e imbattute, eguagliando il record storico di 10 vittorie consecutive. Le rossonere attendono gli accertamenti medici per notizie più dettagliate sulla condizione di Sophie Brunner, uscita dal campo a 2’ dalla fine del primo quarto per una distorsione alla caviglia sinistra. Gara praticamente sempre in controllo delle lagunari, che già nel primo quarto ingranano fino al +9 con 3’20’’ da giocare. Le padrone di casa riescono ad accorciare fino al -1 grazie a Loyd, Barberis e a 4 punti consecutivi di Brooque Williams, ma dall’altra parte Gorini segna 6 punti di fila in 35’’ (tripla e gioco da tre punti realizzato): alla prima sirena il distacco è di 5 lunghezze. Spinte ancora dal talento di Brooque Williams, le sestesi rientrano bene all’inizio della seconda frazione e con un 7-1 in 1’55’’ trovano il sorpasso sul 26-25. La Reyer risponde subito con le superbe Gorini (due bombe in 50’’), Steinberga (tre canestri consecutivi in 45’’) e Anderson: 15-3 in 4’ e +11. Poco dopo le ragazze di coach Liberalotto arrivano fino a +14, ma con un 5-0 (di Ercoli e Brooque Williams), l’Allianz Geas riduce il divario a 9 punti. Nella ripresa le ospiti tentano di fare il break per scappare definitivamente e arrivano a +16, ma le sestesi rispondono con un 6-0 in 55’’: la terza frazione si chiude 45-57. Nel periodo finale Venezia dilaga macinando punti su punti e con un 16-4 in 5’55’’ sale fino al massimo +24, che sarà anche lo scarto al termine dello scontro.

L’Allianz Geas tira col 39% (16/41) da due e non trova le giuste misure dall’arco (12%, 2/16); raddrizza invece la mira rispetto alle uscite precedenti dalla lunetta (83%, 15/18). Venezia va a segno col 48% (19/40) da due, 32% (9/28) da tre e 80% (12/15) ai liberi. Le lagunari stravincono la gara a rimbalzo, con 49 (contro i 30 delle geassine, che pagano cara l’uscita di Brunner) e fanno girare con fluidità la palla in attacco (20 assist, contro i 9 delle avversarie). Tra le ospiti, quattro giocatrici in doppia cifra: Maddalena Gorini, letale dai 6,75 con 3/3 (e 2/3 da due), che chiude a 17 punti, 2 rimbalzi e 16 di valutazione; Jolene Anderson dimostra continua pericolosità da diverse zone del campo e mette a referto 13 punti (2/4 da due, 3/8 da tre), 8 rimbalzi, 6 assist, 2 recuperate e 21 di valutazione; Anete Steinberga prosegue la super stagione con una doppia doppia da 15 punti (6/12 da due) e 12 rimbalzi; la capitana Debora Carangelo segna 10 punti (3/7 dal campo, 2/2 a gioco fermo), con 7 assist e 3 rimbalzi. Sotto le plance si alternano con efficacia l’imponente Marie Gulich (7 punti, 9 rimbalzi, 16 di valutazione) e Martina Bestagno (7 punti, 7 rimbalzi, 2 assist, 12 di valutazione). Le top scorer tra le rossonere sono la solita Brooque Williams, che regala perle di puro talento soprattutto con tiri dalla distanza dal palleggio in step-back, e la concreta Elisa Ercoli, che usa bene il piede perno nel gioco spalle a canestro: la guardia di Pittsburgh mette a referto 14 punti (44% da due, 33% da tre), 4 rimbalzi e 2 recuperate; la pivot umbra 14 punti (5/8 dal campo, 4/4 a gioco fermo), 3 rimbalzi e 15 di valutazione. Da poco rientrate dagli infortuni, Kalis Loyd e Beatrice Barberis segnano rispettivamente 7 punti con 3 rimbalzi, 2 assist e 3 recuperate e 5 punti (1/1 da due, 3/4 dalla lunetta) con 3 rimbalzi, 3 falli subìti e 10 di valutazione.

Il ct della nazionale A Marco Crespi ha assistito alla gara dagli spalti del PalaNat.

Nell’ultimo turno del girone d’andata, l’Allianz Geas affronterà la trasferta di Schio, sabato alle 20.30; in contemporanea, Venezia ospiterà Empoli. Ecco i risultati delle altre gare della decima giornata: Lucca – Battipaglia 79-68; Ragusa – Napoli 63-61; Empoli – Vigarano 85-89; Broni – Schio 55-67; San Martino di Lupari – Torino 80-53. Con la sconfitta casalinga di Broni contro Schio, Ragusa, vincente contro Napoli, sale in terza posizione, davanti a Broni nonostante lo stesso numero di punti, 14, a causa dello scontro diretto tra le due (67-57 per le siciliane sul campo delle pavesi nella quarta giornata).

A questo link il tabellino completo della partita.

COACH ZANOTTI – “Sono un po’ preoccupata per Sophie (Brunner, ndr), che ha una caviglia dolorante, spero che il problema si risolva e che lei possa recuperare velocemente. Ora c’è anche la pausa natalizia e questo è a nostro vantaggio, però di sicuro non ci voleva, nel momento in cui avevamo finalmente recuperato Loyd. Venezia è una squadra lunga, talentuosa e fisica. Abbiamo tenuto per due quarti e, dopo che è uscita Brunner, siamo riuscite a reagire, ma poi le avversarie sono state molto più fisiche di noi. Alla fine forse il punteggio non è così veritiero, però se loro sono in grado di segnare anche da tre con la nostra difesa a distanza ravvicinata per noi diventa davvero difficile.

Abbiamo fatto una buona difesa di squadra, migliore rispetto alla gara di Battipaglia: in questa settimana abbiamo lavorato molto su questo. Ma non è semplice difendere su 5 attaccanti–5, tutte forti: se metti una pezza da una parte, subisci dall’altra”.

COACH LIBERALOTTO – “L’Allianz Geas è un’ottima squadra e gioca bene: hanno subìto il contraccolpo dell’infortunio di Brunner e questo è innegabile che ci abbia agevolato. Nel primo tempo abbiamo giocato un’ottima pallacanestro offensiva concedendo qualcosa in difesa. Abbiamo invece fatto un gran secondo tempo dal punto di vista difensivo: in attacco siamo scappati anche se avremmo potuto forse andare via prima quando abbiamo preso buoni tiri da tre punti e non sono entrati nonostante fossero occasioni aperte e da dentro il gioco. Sono molto contento della prestazione di oggi: abbiamo giocato da prima in classifica. Proseguiamo così: adesso ci resta Empoli per chiudere il girone d’andata nel miglior modo possibile.

Essere a 10 vittorie su 10 uscite purtroppo conta relativamente perché dopo conteranno i playoff. È comunque importante esserci: noi non siamo i favoriti. Ci sono squadre che secondo me sono più forti di noi, come Schio, però col lavoro stiamo trovando una certa continuità e quindi ce la stiamo godendo. Arriverà anche per noi qualche momento di difficoltà e allora sarà importante non aver perso fino a questo punto. Abbiamo eguagliato il nostro record storico e sabato cercheremo di superarlo. Stiamo bene e oggi abbiamo fatto una prestazione di rilievo”.

CRONACA – Anderson, De Pretto e Steinberga partono forte e segnano i canestri che valgono il +6 dopo 3’30’’ dalla palla a due. Brunner porta a termine un bel gioco da tre punti in appoggio mancino e Nicolodi fa 2/2 ai liberi, ma dall’altra parte rispondono Steinberga, Bestagno e Gulich (+9 delle veneziane). Sia Loyd sia Barberis fanno 2/2 dalla lunetta. A 2’ dalla fine del quarto, Brunner è costretta a lasciare il parquet a causa di un problema alla caviglia sinistra. La reazione al brutto colpo arriva da Brooque Williams, che infila 4 punti di fila, prima con un jumper dopo una finta e poi in penetrazione. Gorini però segna 6 punti consecutivi fino al +7, ritoccato a +5 dal canestro di Ercoli a fil di sirena.

Con 5 punti ad alto coefficiente di difficoltà, Brooque Williams conduce l’attacco rossonero; Nicolodi è brava a servire Ercoli per l’appoggio di mancina che vale il sorpasso a 8’05’’ dall’intervallo lungo. Subito Gorini riporta sopra le sue con una tripla e poco dopo, con un’altra bomba, sigla il +4; Steinberga segna 6 punti di fila e Anderson trova il bersaglio dai 6,75: 15-3 in 4’ e +11. Bestagno e Gulich vanno a segno dalla lunetta; Galbiati segna di sinistro in penetrazione, prima che Anderson faccia altri 3 punti. Nell’ultimo minuto del primo tempo Sesto trova 5 punti con Ercoli e Brunner: -9.

Le venete provano a scappare nella ripresa con Anderson, Gulich e Steinberga e arrivano a +16; per le rossonere Verona ed Ercoli segnano 4 punti a testa, entrambe prima con un appoggio da distanza ravvicinata e poi dalla lunetta. Con 1’30’’ da giocare De Pretto mette il canestro del +12.

Per tutto il periodo finale, il reparto offensivo della Reyer trova con continuità la via al canestro: Carangelo segna 7 punti, Gorini e Bestagno 4 a testa, Anderson altri 3 e Madera 2. Le ospiti arrivano sul massimo +24 grazie soprattutto ad uno scavo di 16-4 in poco meno di 6’. Da parte delle sestesi, arrivano canestri di Ercoli, Barberis e Schieppati. La gara finisce 53-77.

Fabiano Scarani – Ufficio stampa ALLIANZ GEAS

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