Contro le due fortissime omonime Courtney e Gaby, la guardia rossonera dilaga nel quarto finale: 13 punti in 5’30’’. Ma sono il collettivo ed una grande Brunner ad aver retto fin lì
SESTO SAN GIOVANNI, 2 dicembre 2018
Una serata straordinaria. In un gremito PalaNat, l’Allianz Geas supera a sorpresa la Dike BK Napoli, cioè una delle “big four” designate del campionato, allestita con un roster sontuoso. Protagonista da urlo Brooque Williams che si risveglia dopo una partita sofferta, anche per i falli, e mette 13 punti in 5’40”: una fiammata che incenerisce Napoli con il 22-11 del quarto finale di squadra.
Già, la squadra: ecco in realtà la parola chiave del gran successo (fanno 4 nelle ultime 5 partite), perché sono proprio il collettivo e la sua profondità ad aver tenuto la gara in equilibrio, recuperando un paio di piccoli ma pericolosi break delle talentuosissime avversarie. E nessuna incarna i valori del collettivo meglio di un’infaticabile Sophie Brunner, che gioca per tutti i 40’ e dimostra assoluta concretezza su entrambi i lati del campo: sempre presente sulle palle alte e capace di colpi di classe al tiro. Per l’ala dell’Illinois, che sta guadagnando ad ogni partita anche un’importante dimensione da esterna, doppia doppia da 19 punti (5/8 da due, 3/5 da tre), 12 rimbalzi (3 offensivi), 2 assist e 24 di valutazione. La festa è completa anche per l’applauditissimo ritorno in campo di Bibi Barberis, a nove mesi dal grave infortunio al ginocchio. L’ala rossonera ha ripreso il percorso esattamente da dove si era interrotto: reattività, agonismo e anche un paio di canestri, rimbalzi offensivi e recuperi importanti mentre molti supporter sulla tribuna sfoggiavano magliette “Bibi is back” in suo onore.
Partita combattuta e tesa fino alla fine. Le rossonere (ancora senza Loyd) partono forte, con un 7-2 in 2’40’’, e arrivano fino a +8 2’ dopo. Le partenopee rimangono in carreggiata e con i colpi di Macchi, Gabrielle e Courtney Williams, quest’ultima guardia di abbacinante talento, affondano un 5-0 che le riporta a -3. Quando, dopo 1’30’’, le padrone di casa si portano sul massimo +9 con due triple consecutive di Galbiati e Brunner, le ragazze di coach Molino trovano la forza di rispondere di nuovo con un 6-0. Il primo quarto termina in parità. La seconda frazione è molto equilibrata e l’Allianz Geas sta bene in campo anche con un “quartetto A2”, cioè di protagoniste della promozione dell’anno scorso, sostenuto da Brunner: con 3’30’’ da giocare Galbiati ed Ercoli allungano a +4, ma Napoli rientra bene e va negli spogliatoi per la pausa lunga sul -1.
A metà del terzo periodo le due Williams ospiti scavano un 6-0 che vale il +6, ritoccato poco dopo ancora da Courtney Williams, che porta le sue a +7 (di nuovo +6 a fine tempino). L’Allianz Geas ha il merito di non mollare la presa, nonostante il momento di difficoltà. Nell’ultima frazione Sesto riesce a impattare a 5’10’’ dal termine: è il momento di Brooque Williams, che sale in cattedra e delizia il pubblico con un ventaglio di differenti colpi: assist, palle recuperate, falli in attacco subìti, ma soprattutto canestri, tre dei quali sfornati uno dopo l’altro in una manciata di secondi. Sul -4 di Napoli, Gabrielle Williams tenta di risalire con 4 punti in 50’’ e altri 2 quando mancano 35’’ da giocare, ma la solita Brooque Williams mette il sigillo sulla partita con un altro jumper dal limite dell’area e con un 3/4 ai liberi che porta le padrone di casa a distanza di sicurezza a 8’’ dalla fine.
Napoli paga a caro prezzo soprattutto i troppi errori dall’arco (2/21, Tagliamento 1/7), ma la difesa Geas ha il suo peso in questa statistica. Brooque Williams chiude con 17 punti (7/14 dal campo, 3/4 dalla lunetta), 6 rimbalzi, 2 assist, 2 recuperate, 5 falli subìti e 19 di valutazione. Dimostra sempre maggiore continuità e maturità Giuditta Nicolodi, che firma 11 punti (3/5 da due, 1/2 da tre, 2/4 a gioco fermo), 2 rimbalzi, 4 falli subìti e 12 di valutazione. Costanza Verona si conferma pericolosa in penetrazione ed efficace nel trovare le compagne libere: 7 punti, 4 rimbalzi, 4 assist, 2 recuperate e 10 di valutazione. Brava a far valere il fisico soprattutto nel secondo quarto Elisa Ercoli, che chiude con 8 punti e 4 rimbalzi. Virginia Galbiati dà la carica alle sue soprattutto nel secondo parziale rossonero del primo quarto: per lei 5 punti e 3 assist, e una marcatura su Macchi, particolarmente fastidiosa per l’espertissima star, nonostante il grande mismatch in statura. Coraggiosa in alcune penetrazioni contro la difesa schierata la giovane Ilaria Panzera, con 3 punti, 4 rimbalzi e 2 assist. Giulia Arturi riesce a ben dettare i ritmi e a trovare le giuste spaziature con quintetti che rimangono ben dentro la gara.
Tra le napoletane, Courtney Williams è imprendibile in accelerazione in palleggio e si dimostra molto precisa dentro l’area da tre: 21 punti (9/16 da due, 3/3 ai liberi, ma 0/4 da tre), 9 rimbalzi, 3 assist, 3 steals e 25 di valutazione. Gabrielle Williams gioca una partita di assoluta continuità e termina a 24 punti (8/12 da due, 1/4 da tre, 5/7 dalla lunetta), 12 rimbalzi, 2 recuperate, 5 falli subìti e 30 di valutazione.
L’Allianz Geas sale in settima posizione con 8 punti, mentre Napoli lascia il secondo posto alla rivelazione Broni e si fa recuperare a quota 10 punti da San Martino (che ferma Schio) e da Ragusa. La prima in classifica Venezia (16 punti), ancora imbattuta, si stacca ulteriormente dalle seconde. La prossima domenica alle 18 Sesto affronterà la trasferta di Battipaglia. Ecco gli altri risultati dell’ottava giornata di campionato: Broni – Battipaglia 72-55; Ragusa – Vigarano 70-56; San Martino di Lupari – Schio 69-67; Empoli – Torino 60-75; Lucca – Venezia 54-74.
A questo link il tabellino completo della partita.
COACH ZANOTTI – “Nel terzo quarto mi sembrava avessimo finito la birra: siamo entrate in campo un po’ scariche, però in realtà non abbiamo permesso a Napoli di fare un break e siamo sempre state sulla partita, soprattutto difendendo con energia. Alla fine, nel quarto periodo abbiamo anche recuperato in attacco con un po’ di lucidità in più e facendo canestri importanti, come i tanti di Brooque Williams, che per tutta la partita era dovuta restare fuori per problemi di falli. Siamo riuscite a portare a casa il risultato e sono molto contenta. Siamo sempre felicissime di Sophie (Brunner, ndr) e del suo lavoro in ogni partita; siamo davvero liete della persona che è: una ragazza super, adorata da tutte quante. In campo, a parte l’inizio di campionato durante il quale forse doveva ancora conoscerci bene, adesso sta dando il meglio di sé. Senza dare mai nulla per scontato, stasera ha fatto un’ottima partita, segnando anche da tre, aspetto per noi molto importante. Quella in trasferta a Battipaglia è una gara fondamentale: dobbiamo andare lì con la testa giusta; poi penseremo a Venezia e a Schio”.
COACH MOLINO – “Le statistiche dicono che ci è mancata qualche tripla nel finale, ma in generale non sono per nulla contento della nostra prestazione. Abbiamo giocato a pallacanestro troppo poco, non più di 10-12 minuti. Abbiamo avuto troppi mancamenti difensivi e, con la partita ancora in equilibrio, troppe forzature in attacco. Anche se fossero entrate quelle due triple di cui le statistiche parlano sarei stato ugualmente scontento della nostra gara. Nei minuti in cui abbiamo giocato meglio, abbiamo sprecato troppe energie, prima per rientrare e poi per fare il break. A prescindere da questo, quei 10-12 minuti sono troppo pochi. È chiaro che una squadra come la nostra ha bisogno ancora di lavorare parecchio per i problemi noti a tutti, però oggi mi sarei aspettato una prestazione migliore. Domenica prossima dobbiamo necessariamente riprenderci e giocare meglio di come abbiamo giocato oggi. C’è da dire, e non vorrei che passasse in secondo piano, che l’Allianz Geas ha fatto un’ottima partita: ha approfittato dei nostri errori e ha trovato canestri importanti nel momento in cui erano in difficoltà, anche allo scadere dei 24’’, quindi credo che la vittoria di Sesto sia meritata”.
CRONACA – Nicolodi apre la gara con un canestro più fallo concretizzato; 45’’ dopo, Verona è precisa con un jumper dal gomito: 5-0 Sesto. Per Napoli, rispondono Harrison e le due Williams, ma Brooque Williams segna un tiro in sospensione, Nicolodi una tripla e Sophie un appoggio su assist di Brooque, la quale, dopo 30’’ segna un altro jumper in virata dal palleggio che vale il 14-6. Con Gabrielle Williams e Macchi (tiro libero sul tecnico fischiato a Brooque Williams e appoggio), Napoli fa 5-0: Sesto risponde con due bombe, una di Galbiati e una di Brunner, ma le partenopee si rifanno sotto di nuovo sempre con le Williams e con Macchi. Il 2/2 dalla lunetta di Gonzales vale il +2 delle ospiti, che allungano a +4 con Courtney Williams. A 5’’ dalla prima sirena, Nicolodi segna nelle vicinanze del canestro subendo fallo: sbaglia il libero supplementare ma Barberis agguanta il rimbalzo e segna 2 a fil di sirena (24-24).
Arturi converte il libero concesso per il tecnico fischiato a coach Molino; Courtney Williams segna i suoi punti numero 10 e 11. Sesto cambia difesa e passa a zona. In 40’’ Ercoli segna due canestri, uno dall’angolo e uno da sotto dopo un pick and roll, per il +3, ma Tagliamento infila una bomba (l’unica della sua serata). Galbiati e ancora Ercoli portano le rossonere a +4, ma Napoli scava un 6-0 in 1’20’’ con Courtney e Gabrielle Williams (10 punti finora). Arriva a 10 punti individuali anche Brunner con una tripla su assist di Verona: +1 Sesto.
Harrison riporta le sue in vantaggio, ma Brunner restituisce il favore della fine del secondo quarto a Verona, che sgancia da 3 e trova il bersaglio. Vanno a segno Courtney Williams e Harrison; dall’altra parte prova a rimanere a galla Verona, che penetra nel traffico e conclude con un sottomano ad alto tasso di difficoltà. Gabrielle Williams segna 4 punti consecutivi, seguita da 2 di Courtney: 49-43 Napoli. Panzera tira 1/2 dalla lunetta dopo l’antisportivo fischiato a Macchi; Brunner accorcia le distanze con un tiro dai 6,75. Ai colpi di Pastore e di Courtney Williams rispondono Nicolodi e Brunner, che strappa il rimbalzo offensivo e appoggia al vetro i suoi punti numero 14 e 15. Gabrielle Williams riporta le ospiti a +6 con altri 4 punti consecutivi; Panzera penetra e fa canestro di tabella dal centro dell’area; Macchi fa 2/2 a gioco fermo a 15’’ dalla fine del quarto.
Nicolodi fa 1/2 e, poco dopo la tripla del massimo +8 ospite di Gabrielle Williams, ruba un pallone. Barberis fa suo un altro rimbalzo sotto le plance avversarie e lo converte in appoggio di mancina. Brunner va a segno con un morbidissimo semi-gancio con la mano sinistra. Brooque Williams si carica sulle spalle le sue e produce 6 punti consecutivi: prima in jumper dalla lunetta, poi in “coast to coast” dopo aver preso il rimbalzo difensivo, infine, dopo aver rubato un pallone, in appoggio su assistenza di Verona; sempre lei subisce poi un fallo in attacco e nell’azione successiva serve Brunner libera sotto canestro per il +4: 12-0 Allianz Geas in 4’30’’. Courtney Williams accorcia con un 2/2 ai liberi, ma Brooque continua a dettare i ritmi e segna ancora un tiro in sospensione dal gomito dell’area. Gabrielle Williams fa prima 1/2 a gioco fermo e poi porta a termine un gioco da tre punti; Ercoli segna un jumper dal centro dell’area. A 1’15’’ dalla fine Brooque fa 2 dal limite dell’area da tre. Coach Molino chiama time-out con 40’’ sul cronometro e al rientro Gabrielle Williams è abile a rubare un pallone da rimessa rossonera e a volare in contropiede per il -2 (72-70). Brooque Williams si dimostra decisiva dalla lunetta, prima con un 2/2 a 27’’ dalla sirena e poi con un 1/2 a 8’’. A nulla serve un altro time-out chiamato dalla panchina partenopea: l’Allianz Geas chiude la pratica Napoli 75-70 e può festeggiare per la svolta inattesa della serata.
Fabiano Scarani – Ufficio stampa ALLIANZ GEAS