SANTARCANGELO DI ROMAGNA, 11 maggio 2018
Nel primo scontro dell’interzona, le rossonere ottengono un successo contro Pordenone. Nel primo quarto, le pordenonesi riescono ad imporsi di una lunghezza: nel secondo periodo, le geassine rassettano la difesa e non concedono più occasioni facili alle avversarie. Le ragazze di coach Lo Storto alzano anche la qualità del gioco offensivo, riuscendo a gestire con sicurezza i possessi, nonostante i continui cambi tattici di difesa delle friulane. Pordenone presta particolare attenzione al contenimento dei movimenti dentro la propria area, ma il Geas prende le misure e riesce ad incrementare il vantaggio ottenuto, soprattutto grazie al parziale prodotto nel terzo periodo. Nella ripresa, Ilaria Panzera abbandona il campo per un problema alla caviglia, ma rientra pochi minuti dopo, senza cali di condizione.
Geas – Pordenone 57-30 (12-13; 17-6; 17-1; 11-10). Geas: Ronchi 19, Rapetti, Belotti, Panzera 13, Bellini 7, Nespoli 6, Merisio, Calvi 3, Samarati, Matteucci 4, Capra 1, Lamperti 4. All.: Lo Storto.
Nello scontro giocato alle 18 tra Porto San Giorgio e La Spezia, le liguri ottengono un vantaggio finale di 23 punti: domani, le spezzine affronteranno il Geas, alle ore 16.
Ecco il commento di coach Lo Storto: “La Spezia è una squadra che gioca con molta libertà in attacco, prediligendo l’utilizzo di molte finte, penetrazioni, scarichi. I loro giochi sono terminali, sempre con l’obiettivo di creare azioni efficaci e occasioni rapide. L’intensità è una delle loro armi più affilate: sono abituate a pressare e hanno una gran tenuta fisica. Hanno elementi individuali di spicco, come Leonardini, lunga classe 2002 abituata a giocare in nazionale, e Joan, esterna del 2003 molto pericolosa. Dovremo tentare di imporre il nostro ritmo di gioco, senza farci prendere dalla frenesia: le nostre avversarie sono in grado di destreggiarsi in situazioni di confusione, mentre noi diamo il nostro meglio in situazioni ragionate”.
Fabiano Scarani – Ufficio stampa GEAS