Una squadra vincente, oggi la nostra, non si specchia in se stessa, ma riconosce il lavoro di chi non ha avuto ribalta, come tecnici, dirigenti, staff sanitari, preparatori, amici, tifosi che sono stati parte fondamentale del successo. Una squadra vincente è quella che ha in primo luogo la gratitudine nel cuore: caro benefattore, questa gioia è soprattutto per te.
Una squadra vincente non è imbattibile: non esiste chi non perde mai. Noi abbiamo assaggiato sconfitte dure, talvolta beffarde. Una squadra vincente è quella che si rialza prima e meglio, con le ginocchia sbucciate ma la testa alta.
Una squadra vincente non è la più fortunata: tante di noi in questa stagione hanno lasciato sul campo muscoli, caviglie e legamenti. Ogni infortunio ci ha reso più forti e determinate. E chi non poteva giocare ha giocato egualmente. Sono state sempre con noi.
Una squadra vincente non è la più bella: talvolta non siamo riuscite a esprimere il gioco di cui eravamo capaci. Una squadra vincente è quella che non si vergogna dei suoi limiti e sa resistere ai momenti difficili.
Una squadra vincente non è sostenuta da certezze incrollabili: lungo il percorso, ciascuna di noi è stata colta da dubbi, si é fatta domande. Una squadra vincente non ha timore delle sue fragilità e sa guardarle in faccia.
Una squadra vincente non ha arroganza, ma sa valutare la forza delle avversarie, che spesso ci hanno messo in difficoltà e meritano ogni elogio: da Costa a Crema, da Villafranca a Castelnuovo, a tutte le altre protagoniste di questo campionato infinito. Grazie per aver combattuto.
Una squadra vincente non lo è sempre: un anno fa piangevamo perché avevamo trovato qualcuno un po’ meglio di noi che ha spezzato il nostro sogno. Una squadra vincente ha la forza di ricominciare anche quando sembra troppo pesante.
Oggi siamo noi quella squadra vincente. E nessuno potrà mai toglierci questo gran ballo che abbiamo ballato. Adesso che la festa cominci.
Grazie.
Giulia Arturi, Veronica Schieppati, Francesca Gambarini, Virginia Galbiati, Beatrice Barberis, Elisa Ercoli, Cecilia Zagni, Irene Pusca, Lucia Decortes, Ilaria Panzera, Martina Grassia, Marta Pellegrini, Sanja Orozovic.