Alle 18.30 di sabato la neo-eletta in A1 ospita la rivale di un’intera stagione. E dopo la gara, premiazione ufficiale e festeggiamenti. Tutto il mondo rossonero è invitato al PalaNat.
SESTO SAN GIOVANNI, 26 aprile 2018
Nell’ultimo impegno della stagione regolare, il Geas, già promosso in A1, ospita al PalaNat la seconda in classifica Costa Masnaga sabato alle 18.30 (e non alle consuete 20.30). Sesto proviene dalla vittoria di Selargius, che l’ha consacrata vincitrice del campionato, indipendentemente dal risultato di domani pomeriggio, e ha poi vissuto giorni di festa e celebrazioni su giornali, tv e siti vari. Sabato, a fine gara, le geassine saranno premiate da Mario Soriente, consigliere della Lega Basket Femminile e dirigente di Torino. Clima dunque molto particolare, quasi inedito, per questa sfida che in altra situazione di classifica avrebbe potuto decidere la promozione diretta e che oggi è derubricata ad amichevole di lusso, anche se l’orgoglio agonistico di tutti la renderà comunque significativa e avvincente. D’altra parte uno scontro diretto c’è già stato, sul campo di Costa. E l’ha vinto all’andata il Geas di 6 punti: questo risultato, più di ogni altro, fa la differenza aritmetica in classifica. In quell’occasione, il Geas aveva avuto la meglio per 61-55: le migliori per le padrone di casa erano state Baldelli (20 punti e 4 assist) e Mahlknecht (15 punti, 11 rimbalzi, 25 di valutazione), mentre tra le rossonere aveva brillato Beatrice Barberis (18 punti, 9 rimbalzi, 2 recuperate e 18 di valutazione). Dopo quel big match, gara di chiusura del girone d’andata, le ragazze di coach Pirola hanno corso un girone di ritorno da 12 vittorie e 2 sconfitte (a Castelnuovo, 70-83, e a Crema). Stesso ruolino di marcia del Geas: 12 vittorie e stop interni ancora con Castelnuovo e Crema.
Sabato si sfideranno la migliore difesa del campionato (Geas: 1452 punti subìti) e il miglior attacco (Costa: 2036 punti realizzati). Si incontreranno le due migliori assist-woman del girone: da una parte Giulia Arturi, prima nella voce con 4,4 assist a partita, dall’altra Valentina Baldelli, con 4,2. Scenderà in campo anche la miglior stoppatrice della A2, Mahlknecht, 2,7 di media (la seconda in classifica, Zelnyte di Carugate, è molto lontana, a 1,2 stoppate-gara).
Costa Masnaga, aritmeticamente seconda della stagione regolare, ha ancora una chance di promozione, intraprendendo il lungo e tortuoso percorso dei playoff: si incontreranno in gara secca sul campo della meglio classificata le squadre dalla seconda alla nona di ogni girone, prima della sfida tra le due vincitrici. Chi vincerà andrà incontro ad un ulteriore step, sfidando l’ultima della A1 (Battipaglia o Vigarano, ancora impegnate nei playout), in gara secca in casa della pretendente di A2.
Le migliori di Costa in stagione: l’ala-pivot del 1991 Giulia Rulli, con 14,4 punti e 8 rimbalzi, la play nata nel 1989 Valentina Baldelli, 13,3 punti e 4,2 assist, la lunga italo-americana del ’93 Camille Renee Mahlknecht, con 10,4 punti, 11,1 rimbalzi, 2 assist e 2,7 stoppate, l’esterna classe ’99 Beatrice Del Pero, 8,4 punti e 2,5 assist, l’ala ’87 Alessandra Visconti, con 8,1 punti e 5,7 rimbalzi, la play del 1991 Michela Longoni, 7 punti e 1,8 assist.
Tutti i tifosi rossoneri sono invitati al PalaNat, per fare il tifo e condividere la grande soddisfazione della promozione assieme alla squadra, ma ricordiamo che sarà possibile assistere allo scontro anche in diretta streaming sul canale YouTube del Geas.
Abbiamo intervistato Bea Barberis riguardo alle sue sensazioni di fine stagione. “Bibi” in questa stagione ha macinato numeri e prestazioni superbe (in 22 gare, 15,5 punti, 6,3 rimbalzi, 1,5 assist: al momento dello stop, prima marcatrice italiana e seconda in totale del girone), prima che incappasse in un brutto infortunio (rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro); sarà inoltre premiata dalla Commissione Nazionale Atleti come ‘Atleta eccellente eccellente studente’: “L’unico sentimento che provo in questo momento è un’immensa gioia, poiché è stata una stagione difficile e siamo comunque riuscite alla fine a farcela. Abbiamo superato molti ostacoli sin dall’apertura del campionato: da quando abbiamo rischiato di non esistere più come squadra e come società, passando attraverso tutti gli infortuni che ci hanno colpito, compreso il mio, fino alle ultime battute della stagione. Non abbiamo mai mollato: questo è ciò che contraddistingue una vera squadra, un gruppo che ci crede fino in fondo, e non soltanto a parole. Penso che ci meritiamo tutto questo: lo meritiamo per ogni piccolo sacrificio che ognuna di noi ha fatto in campo. La soddisfazione è stupenda ed enorme: sono felice come se avessi giocato fino alla fine, perché le ragazze mi hanno fatto sentire talmente vicina, che anche se non ero fisicamente in campo mi sembrava di esser laggiù a lottare con loro. Sono lieta che il Geas sia tornato ai vertici del basket italiano: una società con questo tipo di storia alle spalle non poteva far altro che risalire nella massima serie. Starà ora a noi dare tutto per poter rimanere dove siamo arrivate con così grande impegno”.
COACH ZANOTTI – “Non è facilissimo ricaricare le pile dopo la gara-promozione di sabato scorso: da oggi bisogna pensare intensamente alla partita. All’andata abbiamo vinto in casa loro: forse, a posteriori, questa può essere considerata la chiave della stagione vincente. È uno scontro cui far fronte con serenità, ma anche con attenzione, per onorare il campionato fino alla fine. Vorrei che le ragazze avessero già compreso che si tratta di un impegno da affrontare con concentrazione: solo alla fine penseremo a festeggiare. Costa Masnaga è contraddistinta da un gioco brillante e veloce: sarà necessario prestare attenzione in difesa, per impedire loro di alzare i ritmi di gioco, e in attacco, per tentare di non perdere palloni”.
“Costa è una squadra che può giocare con diversi assetti – dichiara Paolo Fassina, assistente di Zanotti sulla panchina sestese –: alternano difese individuali a difese miste. Il faro del gruppo è Baldelli, che garantisce alti ritmi, un ottimo uso del pick and roll e alte percentuali dall’arco. La ’99 Del Pero assicura pericolosità dalla lunga distanza e contropiede. Un altro pilastro offensivo è l’ala Rulli, abile nei tiri in avvicinamento, a rimbalzo in attacco e nel gioco spalle a canestro. Mahlknecht è la regina delle stoppate del campionato: è forte poi a rimbalzo e dentro il pitturato. Meroni si applica molto in difesa ed è una presenza costante sui palloni vaganti. Dalla panchina: Longoni è pericolosa dalla lunga distanza, per la sua intensità difensiva e per le sue scorribande in 1 vs 1; la 2002 Balossi dà minuti di qualità per la pressione difensiva e per la capacità di alternare ritmi offensivi. L’ala grande Tibè è solida sotto le plance, abile negli 1 vs 1 e ha buone tempistiche nei giochi d’attacco. Non si sa se sarà della partita Visconti (assente nelle ultime uscite, ndr), che offre esperienza, tiro dalla media e dalla lunga e buona attitudine a rimbalzo in attacco. Spinelli, classe 2002 ex Geas, è molto attiva in attacco, precisa dal perimetro e con buona presenza sotto entrambi i tabelloni. La padronanza dei ritmi di gioco e l’attenzione ai dettagli saranno fondamentali per le sorti dello scontro”.
Fabiano Scarani – Ufficio stampa GEAS