La capolista vuole uscire dalla striscia di due sconfitte. Zanotti: “Fondamentale ritrovare serenità e concentrazione”.
SESTO SAN GIOVANNI, 27 febbraio 2018
Nel recupero della quarta giornata del girone di ritorno, il Geas sarà ospite della Giants Bk Marghera, mercoledì 28 alle 20.30. La coppa Italia di Alessandria – prima volta con final four di A1 e final eight di A2 riunite nella stessa sede – si è conclusa domenica: ad aggiudicarsela sono state Schio (A1) e Crema (A2), rispettivamente arrivate in finale contro Lucca e Bologna. È la nona finale in nove anni per Schio, che aggiunge l’undicesima coppa Italia al proprio palmarès; per le venete è il secondo trofeo della stagione, dopo la Supercoppa. Mvp per la Famila la francese Isabelle Yacoubou (12 punti con 5/9 da due e 7 rimbalzi in finale, 23 punti e 10 rimbalzi in semifinale contro San Martino); bene anche il prodotto del vivaio Geas Zandalasini (8 punti e 7 rimbalzi contro Lucca, 10 punti e 4 rimbalzi contro la Fila). Risultato storico per Crema, che conquista il trofeo per la prima volta. Mvp la croata Benic (finale da 20 punti, 13 rimbalzi e 3 assist; media nella manifestazione: 15 punti e 8,7 rimbalzi), nonostante un’ottima D’Alie per le bolognesi (18 punti, 8 rimbalzi, 4 assist, 4 palle recuperate nel match di domenica).
Sesto è reduce da due sconfitte di fila: in campionato contro Castelnuovo e nel quarto di finale di coppa Italia contro Bologna, entrambe per un solo punto. Il Geas occupa la prima posizione della classifica, con 17 vittorie e 2 sconfitte, a pari punti con la seconda Costa Masnaga, che ha una gara in più. Marghera è ottava, con 10 vittorie e 9 sconfitte. Nelle ultime sei uscite, ha riportato cinque successi, dato che contrasta con quello di inizio campionato: due vittorie nelle prime sette gare disputate. Nella penultima partita, Marghera ha battuto in trasferta Castelnuovo, con uno scarto di 13 punti (doppia doppia da 18+13 per la giovanissima Toffolo, con 33 di valutazione); mentre nell’ultima ha superato San Martino di 16 (Llorente da 18 punti, 15 rimbalzi e 28 di valutazione, Granzotto da 20 punti, 4 rubate, 2 assist e 24 di valutazione). Le migliori in stagione tra le ragazze di coach Seletti: l’ala-pivot italo-argentina Llorente, con 12,4 punti e 9 rimbalzi, la guardia classe ’91 Pieropan, con 12,4 punti, la play-guardia nata nel 1992 Granzotto, 11,2 punti e 3,2 palle rubate (prima nella categoria in tutta la A2) e l’ala del 2000 Toffolo, con 7,8 punti e 7,8 rimbalzi.
COACH ZANOTTI – “Innanzitutto dobbiamo ritrovare noi stesse dopo la grande occasione che non abbiamo saputo sfruttare. È necessario fare buon uso delle occasioni perse, per riacquistare serenità e determinazione. Ci è sfuggita una grande opportunità: ad Alessandria abbiamo sprecato moltissimo, soprattutto in fase offensiva. D’ora in avanti, ci impegneremo per tornare a scendere in campo con energia ed armonia: ogni gara sarà fondamentale per noi. Marghera ha fatto passi in avanti rispetto all’inizio del campionato: schiera molte giovani, tutte con esperienza di A2 già dallo scorso anno. Sono riuscite a dare del filo da torcere anche a squadre d’alta classifica: l’attenzione e la grinta saranno ai massimi livelli”.
“Marghera gioca in modo estremamente aperto – dichiara Paolo Fassina, assistente di Zanotti –, alternando difese varie: usano la uomo e la zona, sia dispari sia pari, riuscendo a cambiarle rapidamente con difese a tutto campo, sempre tenendo alta l’aggressività. Sono pericolose perché possiedono talento e disciplina tattica: dovremo essere in grado di trovare il modo di creare loro difficoltà, come siamo riuscite a fare nella gara di andata. La più talentuosa è Granzotto, capace di giocate di classe e spettacolari, ma sempre con grande concretezza. Le giovani Cecili e Castria sono abili dalla lunga distanza, mentre Pieropan sa ferire da ogni zona del campo. In posizioni di ali e pivot, schierano Pastrello, Llorente e Toffolo, che assicurano punti sia da sotto sia dalla media”.
Fabiano Scarani – Ufficio stampa GEAS